Politica

Il Consiglio Comunale di Valguarnera dalla parte dei lavoratori forestali

Anche il consiglio comunale valguarnerese, si schiererà dalla parte dei lavoratori forestali siciliani, del comparto prevenzione incendi, che da anni sono nello stato di precarietà. Ad annunciarlo ed assicurarlo è il consigliere comunale, Enrico Scozzarella che è anche il segretario regionale del sindacato degli agroforestali, Co.di. Res. Scozzarella ha portato un proprio ordine del giorno al tavolo di lavoro della conferenza dei capigruppo, ricevendo rassicurazioni sulla prossima approvazione in aula di un documento con il quale il consesso valguarnerese, chiederà alla Regione Siciliana, l’abrogazione dell’articolo 12 della legge regionale n. 5 del 31 gennaio 2014. Secondo il documento preparato dai capigruppo <<occorre modificare il sistema attualmente vigente sia rispetto al periodo in cui svolgere attività di prevenzione ed antincendio, anticipando almeno al primo di maggio l’avvio dell’attività e protraendola, magari, sino alla fine di ottobre; sia con riferimento al numero effettivo di unità di personale impiegato, poiché attualmente solo il 15% (953 lavoratori Servizio Antincendio Boschivo S.A.B.) dei 6900 menzionati presta servizio per 151 giornate lavorative ai fini previdenziali, in attesa che la restante parte venga avviata successivamente>>. Enrico Scozzarella, inoltre ribadisce:<<Il parlamento siciliano ha il dovere di equiparare tutto il comparto dei lavoratori appartenente al contingente menzionato attraverso la modifica del comma 3 dell’art. 44 della Legge regionale 14 aprile 2006, n. 14, garantendo ogni anno al Dipartimento regionale della Foreste, in tal modo, la disponibilità delle squadre antincendio S.A.B. al completo>>. Visto il legittimo interesse del consiglio comunale, sarebbe opportuno, così come si attende da anni, che tra il comune di Valguarnera e il settore che gestisce questi lavoratori forestali, si potesse (già avviene in altri comuni), siglare un protocollo d’intesa che consenta di ripulire i boschetti e gli anfratti del territorio municipale come la zona sottostante la Villa Nuova o le zone di contrada Marcato, che ogni anno sono soggette ad incendi.

Arcangelo Santamaria