Cultura e Società

Inaugurata la chiesa del cimitero comunale

Inaugurazione Chiesa delle Anime Sante

Valguarnera – A conclusione d’importanti lavori di restauro, è stata riaperta al culto la chiesetta del cimitero comunale, chiusa da anni alla pubblica fruizione per gravi problemi di degrado e consistenti infiltrazione meteoriche che avevano determinato il cedimento parziale del tetto.

La sobria cerimonia inaugurale è stata introdotta dal sindaco Sebastiano Leanza, alla presenza del presidente del consiglio Arcuria, degli assessori Draià e Profeta e di molti consiglieri e funzionari comunali. Leanza ha fornito ai numerosi intervenuti brevi cenni storici su quell’area cimiteriale e spiegato i passaggi amministrativi compiuti per l’attuazione dell’opera. Inoltre, ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati nell’iniziativa, a cominciare dal capo dell’Ufficio Tecnico comunale Nicolò Mazza e il suo staff di collaboratori che hanno proposto, motu proprio, di progettare il recupero dell’immobile all’interno dell’ufficio, azzerando quindi i costi di progettazione e impiegando «a lavori» la disponibilità economica allo scopo accantonata dalla precedente amministrazione. Pubblici ringraziamenti anche per l’impresa aggiudicataria, la ditta dei Fratelli Palacino, che ha eseguito l’opera con generosità «senza stare a guardare troppo il progetto – commenta Leanza – e forse rimettendoci in qualche cosa». Ringraziamenti anche per la ditta Luxor che ha realizzato l’impianto elettrico dentro e fuori l’edificio di culto, secondo i dettami della Soprintendenza e non lesinando nella realizzazione complessiva dell’intervento.

Poi, dopo il taglio del nastro inaugurale, il vicario foraneo Francesco Rizzo è tornato a celebrare la messa all’interno della chiesetta – che s’è deciso di denominare “Chiesa delle Anime Sante” – esprimendo viva soddisfazione per il compimento dell’opera e sottolineando come l’interesse di un’amministrazione verso la collettività si misura anche dall’attenzione che questa sa rivolgere alle cose spirituali oltre a quelle materiali.

Con il rifacimento della chiesa – che abbisogna però dei banchi per accomodare i fedeli – l’amministrazione comunale ha compiuto un ulteriore passo avanti verso la sistemazione definitiva del cimitero che di recente ha visto la realizzazione dell’impianto elettrico e d’illuminazione generale, l’ampliamento della capacità sepolcrale con un’area destinata alla costruzione di nuove tombe e cappelle di famiglia, la pulizia straordinaria dei viali. Tutte cose attese da anni e che, oltre a dare funzionalità e decoro al camposanto, contribuiscono in qualche misura a sollevare l’asfittica economia locale.

Salvatore Di Vita