Angelo Bruno sulla vicenda della discarica di c.da Fiumarella

Valguarnera – Sembrava placata la discussione sullo  stato di degrado in cui versa uno degli ingessi principali di Valguarnera quello di contrada Fiumarella ma ancora la situazione di precarietà persiste insieme alle polemiche tra politici e il disagio dei cittadini. Il dirigente democratico Angelo Bruno, tra gli ideatori della nuova corrente in casa PD e “rottamatore” (così ama definirsi) della vecchia guardia del partito, interviene sull’argomento: “Troppe parole e troppi articoli sono stati fatti per risolvere la situazione di emergenza in cui versa contrada Fiumarella, ma di fatto ancora è rimasto tutto al punto di partenza. Dopo l’incendio, apparentemente causato da auto combustione, la discarica abusiva è continuata a crescere insieme inevitabilmente ai numerosi problemi igienico-sanitari che minacciano la salute dei cittadini residenti nelle zone limitrofe e l’immagine dell’intera comunità valguarnerese. È arrivato il momento che la politica si unisca per risolvere la questione, evitando che la problematica venga utilizzata per fare campagne elettorali anticipate di cui ne pagherebbero le conseguenze solo i cittadini. Ho appreso da un incontro con il sindaco e dalla stampa gli interventi e le azioni del primo cittadino, gesti importanti e doverosi ma non possiamo continuare a sopportare la prepotenza e il disinteresse della provincia che preferisce non agire nei tempi dell’urgenza che il caso richiede ma mette in moto tutta una seria di meccanismi burocratici, vedi gara d’appalto per la rimozione, invece di agire in tempi rapidi visto il pericolo sanitario. La mia corrente si chiede il perché la provincia si sia dimenticata dei cittadini valguarneresi”. Angelo  Bruno, primo del suo partito a rilasciare dichiarazioni sul problema, continua “la soluzione del problema atavico del degrado, in questo caso della discarica abusiva in contrada fiumarella, si può risolvere solo in due modi: uno che prevede l’educazione delle nuove generazioni al rispetto della cosa pubblica, inteso come bene di tutti,  attraverso progetti educativi che possono dare risultati nel lungo termine; l’altro che prevede di applicare le sanzioni previste per chi non rispetta le norme del vivere civile”. Il democratico Bruno conclude dicendo “senza dubbio la politica ha le proprie colpe, in ordine di lentezza, ma è inevitabile trarre determinate conclusioni. Ancora oggi molto cittadini, per fortuna non tutti, continuano imperterriti e senza scrupoli a gettare i rifiuti, anche pericolosi come l’eternit o materiale di risulta, creando tutta una serie di discariche abusive nei dintorni del nostro centro abitato. È tempo di capire che il cittadino deve vedere la cosa pubblica come un bene prezioso e soprattutto di tutti, dobbiamo ritornare ad amare la nostra città e sicuramente oggi contrada fiumarella,  uno degli ingressi di Valguarnera, rappresentata un degrado senza alcun precedente. Politica e cittadini trovino al più presto un punto di incontro per risolvere questa e tutte le altre situazioni di degrado”.