Politica

Il Consigliere Mario Bruno lascia il PD

Il Consigliere Mario BrunoValguarnera – Pesano come macigni le ultime dichiarazioni, durante l’ultimo consiglio comunale avvenuto il 17 ottobre, del consigliere Dott. Mario Bruno. Il consigliere, da tempo lontano dalla segreteria del circolo cittadino annuncia l’addio al partito che ha contribuito a costruire gelando gli ormai ex compagni di partito. Bruno dichiara “Subito dopo le elezioni amministrative, raccolto il risultato elettorale che mi vedeva eletto in consiglio comunale ho partecipato alla formazione del gruppo consiliare del PD. Oggi, con un animo combattuto pur credendo nei valori democratici e riformisti di un uomo di sinistra,  mi vedo sempre più’ lontano dalla gestione politica del circolo cittadino del PD. La stagione dell’entusiasmo e della speranza è durata ben poco. Non solo l’ingresso di forze e soggetti, senza alcuna cultura politica e senza una vera adesione ai principi costituenti, pure la complicità di forze già presenti nel circolo hanno realizzato una vera e propria controriforma riportando indietro di anni l’orologio del partito. Da forza innovatrice e riformatrice, il partito è diventato nei fatti un luogo di conservazione dell’esistente, impermeabile alla spinta innovatrice che ho tentato di guidare e che è stata riconosciuta da molti elettori e simpatizzanti del PD con successo in varie primarie ed elezioni europee per rinnegare la conosciuta logica del partito padronale. Tanti motivi di disagio, la scarsità di proposte politiche e’ evidente, il partito è vissuto non più come luogo di confronto in cui selezionare idee e uomini migliori per il bene comune, ma come luogo in cui la prova muscolare fatta di voti e tessere è l’unico dogma a cui fare riferimento. La mia esperienza politica e istituzionale non inizia oggi ma è frutto di una storia condivisa con i molti cittadini che hanno sempre creduto nelle mie idee ma soprattutto si sono affidati a quella politica testimonianza di efficienza,trasparenza e onestà che ho sempre cercato di seguire. Proprio per quel rapporto chiaro che ho con i miei elettori, e per quella coerenza che nella vita mi a sempre contraddistinto annuncio le mie dimissioni dal gruppo del PD e dalla III commissione consigliare dichiarandomi indipendente. Resto in campo per per il bene del paese e sarò la voce di tutti i cittadini che non condividono la politica dell’amministrazione comunale e allo stesso tempo la politica di una opposizione sterile e pronta a non costruire solo per scelte politica ed elettoralistiche”. Dopo queste dichiarazioni adesso si ci attende, oltre ad una possibile crisi nel partito democratico locale, che perde la corrente che fa a capo al dott. Bruno elettoralmente rilevante, anche la possibile nascita di nuovi scenari politici alternativi alle solite logiche già conosciute.