Cultura e SocietàScuola e Università

Nasce l’associazione “L’altra Cultura”, per aiutare i bambini nel dopo scuola

Valguarnera – Riparte Il progetto dopo scuola condotto da Luigi Calaciura e sua moglie Francesca Gurgone, (il cui esordio è stato circa quattro anni fa ) per assistere e aiutare nel processo di studio i ragazzi con disagi. Ancora una volta Calaciura e sua moglie, Francesca Gurgone, hanno espresso la loro gratitudine alla preside Maria Giarrizzo che concederà i locali della scuola elementare Mazzini per l’incontro del lunedì e del giovedì da ottobre a maggio . Il “Dopo scuola” che adesso si è costituito come associazione no profit “l’altra cultura”, negli anni ha registrato notevoli presenze: lo scorso anno ha visto anche per la partecipazione alcuni ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado. La docente Francesca Gurgone ha creduto e per prima ha accolto la proposta di Don Ettore Bartolotta (direttore ufficio catechistico) di assistere con progetti formativi ed educativi i ragazzi bisognosi. Due anni fa quando si è assistito ai primi passi del progetto gli incontri furono tenuti presso l’istituto Sacro Cuore con il beneplacito del parroco Vicario Foraneo Francesco Rizzo. Dallo scorso anno grazie al sostegno della preside Maria Giarrizzo nel progetto sono state coinvolte anche le scuole (medie ed elementari), ciò ha permesso di poter usufruire dei locali scolastici per gli incontri: il plesso elementare Giuseppe Mazzini via Mazzini al numero 133, nei giorni di lunedì e giovedì dalle 15.00 alle ore 17.00. I ragazzi segnalati dalle loro stesse insegnanti hanno potuto usufruire di un servizio completamente gratuito due volte a settimana per due ore pomeridiane da parte di un equipe di volontari . Anche questo anno i ragazzi si sono mostrati molto motivati e capaci, l’unico inconveniente è quello di avere ancora pochi formatori volontari che aderiscono al progetto. Lo ha affermato lo stesso Luigi Calaciura: “Abbiamo bisogno di volontari, le persone che hanno dato la loro disponibilità sono ancora poche, abbiamo bisogno di gente che possa rendersi disponibile a donare un po’ del proprio tempo per i ragazzi. Ha continuato Calaciura ”Da questo anno la nostra equipe è un associazione : Associazione l altra cultura, è aperta a tutti quelli che hanno voglia di fare una bella esperienza con i ragazzi. L’associazione è nata con la volontà di mantenere la sua identità cristiana all’interno della scuola, per questo noi abbiamo sempre messo a disposizione dei ragazzi la nostra esperienza, e stiamo ottenendo degli ottimi frutti sul rendimento scolastico dei ragazzi che abbiamo seguito negli scorsi anni. Il mio appello ancora una volta va a tutti coloro che possono donare poche ore alla settimana per seguire questi ragazzi nel progetto dopo scuola. Ricordo che è un esperienza ad alto valore umano, che ci permette di metterci in gioco e di entrare in contatto con il mondo delicato dei ragazzi che mostrano qualche difficoltà nell’apprendimento. Ricordo che il volontariato è un mondo che arricchisce spiritualmente e ci permette di fare un esperienza per il bene e per il progresso umano, donare il proprio tempo agli altri ci ricorda anche il papa il valore della solidarietà.”  Ha affermato Francesca Gurgone: “Noi non finiremo mai di ringraziare quanti ci hanno aiutato, soprattutto la dirigente scolastica che ci coadiuva nel progetto dandoci la possibilità di riunirci e di concretizzare l’aiuto . Senza il contributo di tutti non sarà possibile aiutare bene. Cercheremo a fine anno di motivare i formatori in maniera solenne, ringraziandoli del loro operato attraverso un evento che li vedrà in prima persona .”

Maria Luisa Spinello