Politica

Case abbandonate. Donatele al Comune.

Casa Abbandonata

Il Comune di Valguarnera ha emesso un bando per l’acquisizione degli immobili abbandonati del centro storico. Grazie a questo bando, i possessori di immobili abbandonati nel centro storico potranno cederli gratuitamente al Comune di Valguarnera per il successivo recupero e utilizzo da parte di associazioni, agenzie, società e privati disponibili a investire nel paese, ai quali verranno ceduti a prezzo simbolico. Di seguito il bando integrale.

Attraverso un percorso di valorizzazione del nostro territorio, vogliamo perseguire la strada del Turismo sostenibile sfruttando le nostre naturali bellezze, cercandole anche lì dove sono oscurate da un apparente abbandono. Il nostro centro storico, cuore pulsante del nostro paese, custodisce uno dei suoi più grandi tesori grazie alla presenza dell’antiquarium comunale, che a breve verrà completato con altri reperti. Altre mostre, sull’emigrazione e sulla civiltà contadina, arricchiscono il nostro patrimonio culturale e arricchiscono la nostra memoria storica. Tutto ciò, la natura che ci circonda, la vicinanza ad uno dei più bei parchi minerari d’Italia, Floristella,, a siti di pregio come la Villa Romana del Casale, Morgantina con la Sua Venere e La Cittadella, il Castello Di Lombardia, e molto altro ancora fanno da contorno ad un paese che può dare senza dubbio il suo contributo in termini di attrazione turistica”

“Vogliamo ricostruire e rendere più splendente e vivibile il centro storico: regolamentando la viabilità, migliorando l’arredo urbano, recuperando gli immobili in disuso e attivando forme di incentivazione verso tutti quei cittadini che aderiscono all’iniziativa “rendiamo migliore l’immagine del nostro paese”.

Per raggiungere questo obiettivo, invitiamo tutti coloro che possiedono immobili vetusti nel territorio di Valguarnera Caropepe, in particolare nel centro storico, a cederli gratuitamente al Comune per il successivo recupero e utilizzo da parte di associazioni, agenzie, società e privati disponibili a investire nel paese, ai quali verranno ceduti a prezzo simbolico.

Attraverso questa iniziativa si vuole recuperare il patrimonio edilizio e migliorare il decoro urbano del nostro paese. Le incentivazioni potrebbero indurre i nostri concittadini ad uniformare i prospetti delle abitazioni, così come autonomamente alcuni hanno già fatto. Tutto ciò persegue non solo l’obbiettivo del recupero e valorizzazione del centro storico ma anche da stimolo per i proprietari a risanare i loro fabbricati, eliminando i pericoli che quest’ultimi creano.

Ricevuto il consenso su questa iniziativa, vorremo attivare anche l’idea “dell’ albergo diffuso”, un modello di sviluppo turistico del territorio che consente a turisti e ai nostri concittadini, non residenti, di utilizzare a basso costo le strutture abitative.

Rimettere in movimento il mercato immobiliare, dando nuove opportunità agli operatori del settore, rientra nelle politiche di sviluppo economico che abbiamo posto in essere già con l’ampliamento del cimitero comunale e con gli interventi di recupero e arredo urbano del patrimonio comunale e con la prossima approvazione del Piano Regolatore Generale.

Il nostro ufficio tecnico sta censendo i ruderi presenti nel territorio, pensiamo di chiedere la collaborazione a professionisti e ai tecnici che operano sul territorio per avere una banca dati completa.

Stiamo pensando alla possibilità di acquisire la disponibilità degli istituti di credito per convenzioni, al fine di incentivare e agevolare coloro i quali sceglieranno di ristrutturare gli immobili.

Acquisiti tutti i dati, un ruolo importante avranno gli organi istituzionali, la Giunta Comunale e il Consiglio Comunale che dovranno assumersi l’onere di destinare le risorse necessarie per finanziare l’idea progetto che si estrinseca con questo pubblico avviso.

Le disponibilità dei cittadini, vanno presentate al protocollo del Comune, o inviate via e mail a:

[email protected]

Auspichiamo che i nostri concittadini rispondano positivamente a questa iniziativa.

Valguarnera 12/12/2014                                                        Il Sindaco