Cronaca e Attualità

Droga sull’autobus di studenti che va a Piazza Armerina

La droga rinvenuta

Droga sul pullman degli studenti pendolari che da Raddusa giungono a Piazza Armerina. A rinvenirla sono stati i militari dell’Aliquota Operativa del N.O.RM. della compagnia carabinieri di Piazza Armerina, comandata dal capitano Rosario Scotto di Carlo. L’operazione rientra nell’ambito di un servizio per la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, o psicotrope. I carabinieri del Nucleo Operativo della Città dei mosaici, congiuntamente ai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi (Ct), hanno proceduto all’ispezione di un autobus di linea che da Raddusa porta a Piazza Armerina, in quanto vi era il fondato motivo di ritenere che si potesse pervenire al rinvenimento di sostanze stupefacenti o psicotrope, in uso agli studenti in viaggio. Il blitz è scattato, alle 07:50, quando il pullman è giunto a Piazza Armerina, in piazza Senatore Marescalchi. I carabinieri hanno fatto scendere ad uno ad uno gli studenti in viaggio; nel frattempo l’unità cinofila saliva a bordo, ed iniziava ad ispezionare sia gli zaini che i posti a sedere occupati dai ragazzi. Veniva subito segnalata la presenza di sostanza stupefacente sul retro dell’autobus ed in particolare sotto il sedile della penultima fila, destinata all’occupazione di due posti. I sospetti si sono subito concentrati su un minore, originario di un piccolo paese della provincia di Catania. L’ispezione sul pullman faceva rinvenire una bustina in plastica del peso di 2 grammi circa, contente marijuana. Il minore sospettato, veniva fatto scendere dall’autobus e veniva perquisito il suo zaino, al cui interno sono state trovate: 9 grammi di marijuana; altri 9 ulteriori involucri di plastica trasparente del totale peso di 13 grammi circa, con altra marijuana; uno spinello preconfezionato di 1 grammo e poi varie cartine ed un trita erba. All’interno dello zaino anche la somma in denaro di 110 euro in banconote di vario taglio. Il minore fermato avrebbe dovuto raggiungere l’Istituto Tecnico industriale “Ettore Maiorana” dove frequenta il corso per Meccanici.

Arcangelo Santamaria