Politica

Raccolta firme sulle spese affrontate per la rotatoria. Interlicchia motiva l’iniziativa

Interlicchia motiva la raccolta firme intorno alla problematica delle spese affrontate dall’amministrazione Leanza caratterizzate dal dispendio delle risorse e dalle polemiche sorte. Ha affermato lo stesso presidente della terza commissione di bilancio nonché consigliere Pd: “Non solo motivi politici alla base della raccolta firme in merito alla spesa affrontata da questa amministrazione, che ha incentrato gli ultimi denari per l’abbellimento di piazza Garibaldi e l’istallazione della rotonda ad uno dei crocevia più importanti di Valguarnera. Non si tratta di un iniziativa volta ad evidenziare il peso politico di una parte della popolazione, anzi si è cercati di coinvolgere tutta la cittadinanza a prescindere dagli orientamenti. La campagna di raccolta firme cerca di far comprendere come l’unica alternativa possibile nel nostro paese, sia il dialogo, e la partecipazione politica dei cittadini che attraverso la loro firma possono opporsi a ciò che non ritengono giusto. Le motivazioni che spingono la raccolta firme sono funzionali, estetiche, procedurali e programmatici, motivi per cui, senza tanto clamore, sono state raccolte con solidarietà tra i commercianti in centinaia le firme. In una piazza di certo più grande e maggiormente trafficata probabilmente la rotonda sarebbe stata più gradita. In una piazza come quella del nostro paesino, per motivazioni storiche , un cambiamento tanto invasivo non si sperimenta si pianifica con calma, con l intervento dei cittadini . Di certo questa amministrazione si è presa il lusso di operare senza freni, senza pareri e senza ragionevolezza, salvo poi iniziare la propria campagna elettorale a spese dei cittadini che già tassati si troveranno la tasi per il 2015 e 2016 su proposta dello stesso sindaco il quale in alternativa parla del solito dissesto. Dovrebbe funzionare il corpo di polizia municipale, è sempre la stessa storia e il sindaco è sempre lo stesso colpevole di inerzia, con una politica volta a sottrarsi dalle responsabilità. Interlicchia conclude: “Anziché spendere il denaro dei contribuenti per istallare paletti, chiudere vie al transito e costruire rotonde perché non fornire direttive chiare ai vigili per migliorare la viabilità e quando è necessario punire con le multe? Se non avessimo speso 15.000 euro per i paletti e avessimo regolato il transito e preso qualche multa, oggi il risparmio di spesa sarebbe evidente e il beneficio sarebbe tutto per i cittadini e per i commercianti. La rotonda tuttavia non è ancora stata costruita, invito il sindaco a fare retromarcia ed evitare che la prossima amministrazione perda il suo tempo a riparare gli errori piuttosto che governare il paese, a meno che il sindaco non sia convinto al 1000% di vincere le elezioni. Faccio appello ai cittadini di tenere conto dell’operato di questa amministrazione.”

Maria Luisa Spinello