Cattivi odori ad ottobre intorno a Valguarnera. Per ’Arpa nessun inquinamento in atto.

Non c’è stato nessun inquinamento ambientale nel territorio valguarnerese e zone limitrofe. Ad accertarlo e comunicarlo con una nota informativa al sindaco Leanza, è l’Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente), di Enna, diretta dall’ingegnere, Giuseppe Colajanni. I controlli sono scaturiti subito dopo la denuncia dello scorso 20 ottobre, fatta dal coordinatore provinciale del sindacato Csa, Luigi Bascetta, il quale aveva segnalato il cattivo odore, simile allo zolfo e ad uova marce che da qualche giorno stava rendendo irrespirabile l’aria intorno a Valguarnera e nei territori limitrofi, agro di Enna e Piazza Armerina. Luigi Bascetta, aveva anche ipotizzato che i cattivi odori provenissero dalla centrale biomasse S.p.e.r. Spa, che è attiva nella vicina zona industriale di Dittaino. A quanto pare i controlli dell’Arpa di Enna sono stati immediati ed hanno interessato proprio la S.p.e.r. Spa di Dittaino. Tutti i controlli hanno dato esito negativo e nessun agente inquinante è stato trovato. Anche gli esami dell’aria di quella zona sono risultati nei range previsti dalla normativa. Resta il fatto che sul finire del mese di ottobre, dai campi attorno Valguarnera, proveniva del cattivo odore che è stato avvertito da gran parte della popolazione. Resta positivo l’immediato intervento dell’Arpa di Enna che si è mobilitata spontaneamente dopo avere appreso da un articolo di stampa la denuncia di Bascetta. Se nulla è stato riscontrato a Dittaino, resta, però, il mistero su quanto avvenuto intorno a Valguarnera in quei giorni di ottobre.

Arcangelo Santamaria