Droga nel pullman degli studenti per Piazza Armerina. Unità cinofile a lavoro a Valguarnera

Valguarnera – Perlustrati mercoledì mattina da cima a fondo i cinque pullman degli studenti valguarneresi che frequentano le scuole superiori di Piazza Armerina ed Enna. Sorpresa infatti alle 7,30, poco prima della partenza, per i circa 200 studenti che quotidianamente si recano nella città dei Mosaici e nel capoluogo per ragioni di studio. Proprio al momento della partenza e mentre i motori erano già accesi, si sono presentati al terminal degli autobus in piazza XXV Maggio, i Carabinieri del luogo comandati dal luogotenente Nicola Lo Moro e supportati dall’ausilio di unità cinofile. Dopo i convenevoli di rito i militari dell’Arma hanno fatto scendere prima uno ad uno gli studenti e poi subito dopo sono saliti a bordo per controllare con l’ausilio delle unità cinofile gli zainetti, gli scompartimenti ed ogni angolo dei grossi mezzi. In quattro di essi non è stato trovato nulla, tanto che ai conduttori dei pullman è stato dato subito l’ok immediato alla partenza. Nel quinto mezzo invece, sono stati trovati per terra, buttati lì, 8 grammi di marjuana suddivisi in 3 involucri che i militari hanno subito posto sotto sequestro e sentiti i ragazzi. Bocche cucite evidentemente sul detentore o detentori della droga, tanto da indurre i carabinieri a procedere all’identificazione di ogni studente. E’ del tutto evidente sottolineare che la maggior parte degli studenti non era a conoscenza del fatto che a bordo del pullman ci fosse della droga. C’è da dire inoltre, che analoga operazione era stata effettuata il mese scorso dai militari dell’Arma di Piazza Armerina sui pullman provenienti da Raddusa e diretti a Piazza. Finito il controllo sui pullman, sempre i carabinieri di Valguarnera, comandati da Lo Moro, si sono recati presso l’Istituto Professionale “G. Magno” di contrada Marcato per effettuare, anche a scopo puramente dimostrativo e al fine esclusivo di prevenire l’uso di sostanze stupefacenti, ulteriori accertamenti sugli alunni di quella scuola. Anche in questo caso gli studenti di 6 classi sono stati fatti uscire fuori dalle aule, perlustrati i banchi e gli zainetti con l’ausilio dei cani, ma i rilievi hanno dato esito negativo. La mattinata per i carabinieri non è finita lì. Ultimata infatti quest’ultima operazione, si sono recati presso abitazioni private di alcuni presunti spacciatori del luogo alla ricerca di sostanze stupefacenti. L’esito anche in questo caso è stato negativo.

Rino Caltagirone