Furti e truffe ai danni di anziani Valguarneresi. Individuati dai Carabinieri i presunti autori

Valguarnera – Deferiti all’autorità giudiziaria per furti e truffe varie alcuni malviventi del Siracusano e del Catanese che allo stato attuale si trovano in stato di libertà. I Carabinieri di Valguarnera comandati dal luogotenente Nicola Lo Moro e dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, diretta dal capitano Rosario Scotto di Carlo, attraverso capillari indagini, hanno scoperto gli autori di alcuni reati perpetrati a Valguarnera e nella vicina Aidone. In particolare, a parziale conclusione delle indagini, avviate dopo due furti aggravati commessi in danno di persone anziane, hanno già deferito all’Autorità Giudiziaria di Enna due giovani sorelle originarie di Siracusa. Le due, già pregiudicate per reati specifici, note alle forze dell’ordine di tutta la Sicilia per furti e truffe varie, l’11 dicembre 2014 ed il 5 gennaio scorso, in concorso con altra complice, si sono presentate, sia a Valguarnera che nella vicina Aidone, presso abitazioni private di due anziani qualificandosi quali medici e funzionari INPS. Le due sorelle, con fare repentino, eludendo l’attenzione degli anziani- secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri del luogo- si sarebbero impossessate, di monili in oro e denaro contante presenti nelle abitazioni. Gli stessi militari dell’Arma valguarnerese, sempre a parziale conclusione delle indagini avviate a seguito della presentazione di due denunce–querele da parte di due commercianti di Valguarnera, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Enna due coniugi originari della Provincia di Catania per aver tentato di pagare con banconote false i due commercianti. I due, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio in varie regioni d’Italia, dovranno rispondere di falsificazione di banconote. La coppia, lo scorso 3 gennaio dopo aver effettuato acquisti vari presso i due esercizi commerciali, al momento del pagamento ha esibito banconote false di euro venti e cinquanta, che fortunatamente non sono state accettate dai titolari in quanto palesemente contraffatte. Sempre a Valguarnera, a seguito dell’intensificazione dell’attività di controllo del territorio, è stato deferito in stato di libertà un giovane del luogo per minaccia e danneggiamento aggravate. I Carabinieri raccomandano ai commerciati del luogo di prestare la massima attenzione alle banconote incassate e di segnalare allo stesso comando eventuali mezzi di pagamento fraudolenti.

Rino Caltagirone