La Valguarnerese inizia il nuovo anno con una sconfitta
Valguarnera – Il nuovo anno si apre con un’altra sconfitta (la settima della stagione), per la Valguarnerese, impelagata nella lotta per la salvezza nel girone H del campionato calcistico di Seconda categoria. La squadra giallorossa, domenica pomeriggio, sul campo amico del “Sant’Elena”, è stata sconfitta per 1-3 dagli etnei del Tutta Catania. Una sconfitta, anche questa pesante, nonostante il rientro in squadra di diversi giocatori di esperienza. L’impiego dei vari Lattuca, Barbarino, Viavattene, Dragà, Accorso e il ritorno dell’attaccante ex Barrese, Alessandro Di Simone, non è servito a frenare la squadra catanese. La Valguarnerese, grazie al turno di riposo del Grammichele, squadra ultima in classifica, continua a mantenere la penultima posizione, anche se il distacco tra le due compagini è di un solo punto. Ma il ritorno in squadra di qualche veterano, lascia ben sperare per il proseguio della stagione, visto che i giallorossi potrebbero racimolare qualche altro punticino, fondamentale per tenere a distanza l’ultima posizione in classifica ed evitare così la retrocessione in Terza Categoria. Ancora una volta, però, domenica pomeriggio, la Valguarnerese è stata costretta a giocare a porte chiuse, visto che il “Sant’Elena”, pur essendo perfettamente a norma, manca ancora della certificazione antincendio il cui rinnovo tarda ad arrivare. <<Ancora una volta- dice il presidente, Salvatore Draià- abbiamo dovuto giocare a porte chiuse. Rattrista negare l’accesso alla tribuna ai nostri tifosi ed ai genitori di vari giovani che abbiamo inserito in prima squadra, grazie alla politica di avere solo giocatori locali. Stiamo facendo di tutto per dare una squadra di calcio al paese, ma così è sempre più difficile andare avanti. In molti ancora non capiscono la valenza sociale di chi è impegnato nel mondo dello sport>>.