Politica

L’ex Vice Sindaco sul taglio degli alberi della Villa Vecchia: “Inviterei l’assessore a venirci a trovare in estate…”

Valguarnera – Ultimato il taglio degli alberi presso la villa comunale “Sant’Elena”, è cambiato lo scenario di un angolo del paese che i valguarneresi conoscevano da decenni. Veemente la reazione dell’ex vice sindaco, Valerio Caltagirone che definisce “uno scempio” quanto avvenuto. “Cosa ancora più grave- aggiunge Caltagirone- che questo disastro viene ordinato da un assessore, Peppe Amato, che della difesa dell’ambiente ha fatto la sua “professione”. Tant’è che lo stesso sindaco, nel presentarlo alla cittadinanza, giustificava la sua nomina, vista la sua estraneità al territorio valguarnerese, come uno scienziato dell’Ambiente e molto esperto di raccolta differenziata”. Valerio Caltagirone non usa mezzi termini e afferma: “I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Completamente distrutta una villa comunale con tutto il suo habitat naturale, con il totale taglio anche dei pochi abeti (sicuramente protetti), esistenti all’interno”. Secondo Caltagirone “E’ stato cancellato uno dei pochi polmoni verdi rimasti; decenni e decenni di crescita arborea appartenenti alla storia e ai ricordi di ogni valguarnerese, che di quel luogo né ha fatto la cornice delle sue foto, sono stati distrutti da scelte opinabili, giustificate da necessità di pericolo pubblico, tutte da dimostrare”. L’ex vice sindaco attacca l’assessore Amato: “Inviterei l’assessore a venirci a trovare in estate (chiaramente come cittadino), perché non penso che vestirà ancora i panni di assessore, quando la calura estiva impone un po’ di refrigerio per gli anziani, abitudinari ospiti della villa. Mi ritornano ancora in mente le prese di posizioni dell’assessore Amato (giovane movimentista all’epoca di Lega Ambiente), a difesa della riserva speciale di Pergusa e contro l’autodromo, volano economico di un intero territorio provinciale, adducendo la netta incompatibilità tra autodromo e riserve, perché il rombo dei prototipi impediva il nidificare degli uccelli durante la loro migrazione, oltre a spaventare le papere presenti. Ecco, chissà come non si è posto lo stesso problema per i nostri uccelli”. Valerio Caltagirone ne ha per tutti e conclude: “Mi meraviglia anche il silenzio delle forze politiche presenti nel territorio e all’interno del consiglio comunale, che per cose meno gravi hanno chiesto le dimissioni del sindaco o dell’assessore”.

Arcangelo Santamaria