Cultura e Società

“La fede si fece storia” di Suor Nunzietta D’Amico

LaFedeSiFeceStoriaSuor Nunzietta D’Amico, religiosa francescana, ha dato alle stampe il suo secondo volume sulla vicenda e sulle figure del Movimento Cattolico Italiano sviluppatesi a cavallo tra Ottocento e Novecento e che riverberano attualità ancora oggi grazie agli esiti storici e culturali prodotti da quei fatti. «La fede si fece storia. Un messaggio per l’oggi», questo il titolo del libro col quale l’autrice propone il suo personale contributo per divulgare la storia post unitaria vista dalla parte dei cattolici. E lo fa partendo dalla considerazione che «l’unificazione geopolitica dell’Italia è stata realizzata dalla ristrettissima “casta” dei politici dell’epoca, i quali condussero al fallimento la missione stessa di unire gli Italiani, rivelando come il Risorgimento sia stato un’autentica guerra civile ed essenzialmente una rivoluzione anticattolica […] che ebbe come obiettivo principale la morte non del papato come Stato Pontificio, ma del papato come Chiesa Cattolica e le sue tradizioni locali». Argomenti di peso, posti senza infingimenti o particolari «prudenze» dialettiche dalla religiosa che ha dalla sua una lunga sequela di studi sull’argomento messi a frutto con la stesura del suo primo lavoro «Giuseppe Lomonaco sacerdote» pubblicato nel 2006. Ed è sulla scia di quella prima esperienza che suor Nunzietta D’Amico procede in questo nuovo volume, prendendo spunto da illustri autori come Ernesto Galli della Loggia, Roberto Martucci e molti altri e rifacendosi alle biografie degli uomini che hanno gettato «le basi del pensiero sociale ed economico dei cattolici e la formazione delle dottrine democratico-cristiane». Tra i grandi interpreti di quella stagione i Toniolo, i Rezzara, gli Albani e molti altri. E ovviamente anche i protagonisti del cattolicesimo siciliano che con l’azione caritativa della fede vissuta fuori dalle sacrestie, danno vita a iniziative economico-sociali, assistenziali ed educative di grande valore generale. Sono quei «preti sociali» che sotto la guida di Luigi Sturzo realizzano i sistemi corporativistici a sostegno dei lavoratori, fondano le casse rurali, organizzano il partito cattolico nei municipi. E tra questi anche quel don Lomonaco così caro a suor Nunzietta, al punto da suscitarle il forte interesse sui temi della politica orientata verso il bene comune e presupposto, conclude la religiosa, per «una patria di uomini onesti».

Il saggio, edito da Lussografica, gode della presentazione di Eugenio Guccione, ordinario di storia delle dottrine politiche all’Università di Palermo, ed è stato accolto dal professor Angelo Passaro nella collana «Ricerche» del Centro per la formazione permanente della Diocesi di Piazza Armerina. Il volume «La fede si fece storia. Un messaggio per l’oggi» è disponibile on line.

Salvatore Di Vita

Nunzietta D’Amico ha ricoperto l’incarico di Consigliera e Segretaria generale della Congregazione «Ancelle francescane del Buon Pastore». Laureata in Lingue e Letterature straniere presso la LUMSA di Roma, ha insegnato per molti anni nelle scuole pubbliche.