Politica

Francesca Draià pronta a sostenere Interlicchia in caso di sconfitta.

Valguarnera – Incassato il mancato appoggio della sezione giovanile del Pd, che ufficialmente si è schierata con il suo avversario alle primarie di domenica prossima, Giuseppe Interlicchia, l’altra pretendente alla carica di sindaco, Francesca Draià, non ci sta a passare come il “candidato burattino” nelle mani del gruppo dirigente del partito. <<Mi sento in dovere di precisare- afferma Francesca Draià- che la mia candidatura è frutto di una analisi attenta della situazione economica – sociale e politica in cui si trova il nostro paese>>. Francesca Draià, da donna catapultatasi all’interno del Pd, solo negli ultimi giorni, si ritiene estranea alle lotte intestine alla sezione valguarnerese, guidata da Fabio Arena. <<Il fulcro della mia candidatura- ribadisce- è il benessere della nostra comunità e la rinascita di un paese che negli ultimi anni è andato sempre più indietro. Proprio per questo bisogna evitare scontri, anzi tutti dovrebbero pensare a “costruire” e non a “sminuire” e/o distruggere, se si vuole essere “alternativi” e se si vuole fare politica nuova>>. La candidata alle primarie, si ritiene indipendente e afferma:<<Sono una persona libera che prende decisioni autonomamente e senza nessun tipo di condizionamento. Si parla tanto di “Democrazia e di principi democratici “ e allora, forse è il momento di metterli in pratica. Oggi più che mai- conclude- sto cercando di porre la mia attenzione al modo migliore di operare per intervenire in efficacia ed efficienza e non penso minimamente alle fratture di un partito, quale il Pd che ad oggi risulta in provincia l’unico con una struttura organizzata. Inoltre, per evitare equivoci, in caso di sconfitta sono pronta a sostenere il candidato unico e la squadra che si formerà per lavorare in sintonia su un progetto comune>>.

Arcangelo Santamaria