Politica

I giovani del PD appoggiano Interlicchia

Valguarnera – E’ guerra aperta all’interno del Partito Democratico, che ancora una volta esce dilaniato per scelte non condivise e, secondo alcuni, dettate sempre dal gruppo di potere che da anni gestisce la sezione di Valguarnera. In vista delle primarie di domenica prossima che vedranno sfidarsi, Francesca Draia’ e Giuseppe Interlicchia, i Giovani Democratici, guidati da Enrico Capuano, si schierano ufficialmente con Interlicchia e criticano aspramente il gruppo dirigente del partito. <<Abbiamo accettato una sfida importante, metterci in gioco per un vero rinnovamento e per l’avvio di una nuova stagione politica, necessaria all’interno di una comunità ferma per troppo tempo. Pensiamo davvero – dice Enrico Capuano- di potere arginare le continue fratture e i sempre più frequenti disaccordi che hanno, negli anni, indebolito il partito di cui noi oggi facciamo parte.

Il Partito Democratico, nella nostra realtà, è l’unica struttura organizzata sul territorio e proprio per questo, doveva candidarsi ad essere l’alternativa più forte e più unita per ascoltare tutte le necessità dei nostri cittadini, non lasciando spazio all’antipolitica e ai soliti giochi di potere>>. Delusi per quanto sta avvenendo il Gd, per bocca del loro segretario, affermano:<<Le primarie che si consumeranno il 22 febbraio, dovrebbero rappresentare un alto momento di dialogo e confronto con tutte quelle forze che hanno costruito e fatto crescere nel tempo il progetto del Pd. Non trattandosi di primarie di coalizione, oggi, facciamo i conti con l’imbarazzo di dovere partecipare a delle primarie che legittimano il carrierismo politico a discapito delle sane e costruttive crescite nei partiti. Oggi, noi, non ci schieriamo contro qualcuno, Noi con forza e coraggio ci schieriamo contro una politica che, per salvaguardare interessi personali e un lontano ricordo di leadership, mette nuovamente in crisi il partito>>. Enrico Capuano, rende onore allo strappo che qualche mese addietro fu consumato dal gruppo del consigliere, Mario Bruno. <<Una delle forze che ha contribuito a costruire il nostro partito- ricorda il segretario dei Gd- poco tempo fa ha sbattuto la porta per non doversi piegare ad una logica malsana di concepire la politica. Noi, nuovi entrati, pur condividendo l’idea e la battaglia, abbiamo preferito continuare ad alimentare dall’interno, quella voglia di cambiamento e rinnovamento necessaria. Non siamo per nulla pentiti della scelta fatta ma ci rendiamo conto che oggi più che mai con queste primarie, ci rimettiamo in discussione, sapendo che è l’ultima chance per promuovere l’idea di partito libero, inclusivo e democratico.

Noi Giovani Democratici- conclude Capuano- ci auguriamo che il 22 febbraio vinca la libertà, la meritocrazia, la militanza, l’indipendenza e la competenza. Eviteremo con tutte le nostre forze che ad uscire sconfitto sia il Pd e per questo ci sentiamo di dovere sostenere la candidatura del “tesserato”, consigliere comunale Giuseppe Interlicchia, unico al momento a rappresentare il partito>>.

Arcangelo Santamaria