Lavoro

Il CoDiRes relaziona sul tavolo tecnico alla Regione

foto Enrico Scozzarella 1

Valguarnera – Presente Enrico Scozzarella all’ incontro dello scorso 28 gennaio a Palermo presso i locali dell’assessorato regionale dell’agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, l’ufficio di gabinetto dell’assessore Nino Caleca e le organizzazioni sindacali di categoria. Per il Codires ha partecipato al tavolo dei lavori il Presidente Francesco Crocitti, il segretario regionale Enrico Scozzarella e il Segretario Provinciale di Palermo Salvatore Ribaudo. Dall’incontro è emerso un dialogo costruttivo, come ha affermato lo stesso Scozzarella “Abbiamo ricevuto rassicurazioni sulla misura del prepensionamento: il Governo regionale ci ha assicurato che avvierà un confronto apposito con i sindacati nello stilare il riordino del settore forestale. Ha aggiunto Scozzarella “di certo non è superfluo evidenziare che nessuna bozza di riforma ufficiale ci è stata consegnata alle OO.SS. presenti, anche sé ci è stato anticipato verbalmente dal capo di gabinetto ( dott. Parrinelli ) che il Governo intende ridurre il 20% del personale antincendio per poi trasferirli nella manutenzione. Il blocco del turnover che consiste il non passaggio della fascia superiore; L’accantonamento degli arretrarti contrattuali (2006-2009) dei restanti 50% al personale antincendio;Per il 2015 il mantenimento delle garanzie occupazionali previste dalle leggi regionali 16/96 e 14/2006.Per tutto quanto sopra, noi abbiamo consegnato la nostra piattaforma rivendicativa che a suo tempo avevamo già proposta, per la quale consiste una netta divergenza ai tagli del Governo regionale. Ha concluso il segretario regionale di categoria Enrico Scozzarella “Invece, apprendiamo con grande soddisfazione l’impegno preso da parte del Governo regionale, che consiste a l’utilizzo produttivo dei lavoratori forestali, tramite un piano di programmazione è quello di trasformazione del settore da improduttivo in produttivo attraverso le linee di intervento: forestazione produttiva, dissesto idrogeologico e prepensionamento. Questo significa mettere a reddito le foreste siciliane attraverso la produzione di biomassa a pagamento le riserve, le aree attrezzate e la rete dei rifugi.Entro la fine di febbraio c.m. i lavoratori forestali della manutenzione , dovrebbero essere avviati in tempo utile e coperti con le risorse non spese nel 2014 dei fondi ( PAC) Piano Azione e Coesione. Le parti si sono date appuntamento nei primi giorni di marzo per visionare la bozza ufficiale del disegno di legge di riordino di settore, dopo di ciò si potrà decidere sul da farsi in sinergia con i lavoratori. “