Politica

Nasce “Area popolare e moderata”. Ce ne parla uno dei fondatori, Franco Palermo

Valguarnera – In vista delle elezioni amministrative del prossimo mese di maggio, nasce il gruppo politico “Area popolare e moderata”. Ad annunciarlo è uno dei suoi fondatori, l’ex consigliere comunale, Franco Palermo. <<Assieme a diversi amici provenienti dal mondo del lavoro e dell’associazionismo, di area popolare moderata – dice Palermo- da qualche tempo ci riuniamo per discutere e preparare una idea progettuale da presentare ai nostri concittadini>>. Del neo gruppo politico fa parte anche l’attuale consigliere comunale, Carlo Bellone e poi, Cinzia Oliveri, Tommaso Maenza, Enrico Platania, Carmelo Mazzagatti e Nino Dangelo. <<Guardando lo scenario politico di oggi- affermano all’unisono i membri di Area Popolare- c’è poco da salvare sia dall’attuale amministrazione sia dei partiti strutturati. L’idea del progetto che ci siamo prefissati- aggiungono- è quella di mettere al centro il popolo di Valguarnera, con le sue esigenze, i suoi interessi nei vari settori che sono presenti nella società locale, mettendo in primo piano i giovani, (promuovendoli e spingendoli verso progetti attuali che la comunità europea mette a bando); promuovendo le “Innovazioni”, da tutti i punti di vista; rivalutando l’unica risorsa rimasta che è l’Agricoltura>>. Area Popolare è pronta al confronto e per questo, Franco Palermo, dice:<<Certamente per fare tutto questo bisogna confrontarsi principalmente con i cittadini che devono suggerire le varie problematiche quotidiane e prospettive future, ma anche con altre neoformazioni di gruppi politici, con le associazioni le quali hanno riempito il vuoto lasciato dalla politica e dall’ amministrazione locale, e con tutti quelli che si vogliono impegnare per il bene del paese e non sono animati da scopi personalistici o interessi di parte. Crediamo che sia arrivato il tempo di dialogare e confrontarsi per trovare una sintesi progettuale, dando un taglio a quello che è stata oggi la politica fatta dal singolo senza coinvolgimento delle parti sociali, o quella intrisa del clientelismo più sfrenato>>. Condivisione e gioco squadra, quindi, per Area Popolare che precisa:<<Tutti gli addetti al lavoro devono avere un ruolo che sia propositivo per creare e realizzare idee concrete al servizio del nostro piccolo centro e non bisogna solo delegare la prossima amministrazione a risolvere i problemi della collettività. Tutti insieme dobbiamo scegliere la figura che possa rappresentare degnamente l’intera cittadinanza per rivalutare e fare riaffiorare quei tempi in cui il nostro piccolo paese veniva osservato con meraviglia e nello stesso tempo, però, con grande soddisfazione>>. Per quanto concerne la scelta del candidato sindaco, Franco Palermo, precisa:<<Vogliamo una figura che non sia imposta dall’alto e nemmeno il politico professionista, come qualcuno si definisce, ma tutti i cittadini , gli addetti al lavoro e gruppi politici devono individuare la figura del primo cittadino e coloro i quali ci devono rappresentare nelle istituzioni con costanza, impegnando un pò del proprio tempo, quindi disponibilità ed impegno nel risolvere le varie problematiche>>. Infine non manca qualche colpo al sistema di potere. <<Il gruppo dell’Area popolare moderata è deluso da questa politica miope e solo capace di soddisfare gli interessi degli amici politici di Enna; ci prepareremo, organizzando assemblee per programmare e pianificare la vita politica, finanziaria e di sviluppo, sentendo direttamente la popolazione. Nessuno può amministrare chiuso in un palazzo o meglio in una stanza, lontano ed insensibile ai problemi dei cittadini, ma sarebbe giusto ascoltare e capire i bisogni della nostra piccola comunità>>.

Arcangelo Santamaria