Cronaca e Attualità

Ritrovata dai Carabinieri auto rubata a Valguarnera

Valguarnera – Rubano in piena notte una volkswagen Golf per compiere probabilmente una rapina o altro evento delittuoso, ma vengono fermati prima dai carabinieri. Sfortuna nera infatti, per tre malviventi catanesi che hanno dovuto mandare in frantumi i loro programmi per l’intervento preventivo dei militari dell’Arma. Per compiere chissà cosa –secondo gli inquirenti- avevano dovuto rubare la notte tra domenica e lunedì una Golf a Valguarnera per poi dirigersi alla volta di Francofonte nel Siracusano, ma arrivati lì hanno dovuto fare i conti con l’imprevisto e con una denuncia di furto dell’autovettura. Il malcapitato proprietario della Golf infatti, nelle prime ore del mattino di lunedì non vedendo più la propria autovettura davanti la sua abitazione di via Alighieri, ha allertato subito i carabinieri di Valguarnera i quali hanno da subito inviato dei dispacci alle varie questure regionali e nazionali per neutralizzare il mezzo. Il caso vuole però, che per i malviventi ci si mette di mezzo la sfortuna visto che arrivati a Francofonte, proprio nei pressi di un supermercato, si trovano davanti una pattuglia di carabinieri che stavano svolgendo in quel momento un normale servizio di pattugliamento. I tre catanesi alla loro vista, nel cercare di eludere un eventuale alt scendono un pò nervosamente dalla macchina dileguandosi tra le vie cittadine. Il loro agire sospetto viene però notato dai militari, i quali si avvicinano alla autovettura abbandonata e attraverso il numero di targa risalgono subito al vero proprietario e alla denuncia di furto effettuata qualche ora prima a Valguarnera. I carabinieri di Francofonte avviano subito le ricerche e riescono ad identificare nel giro di qualche ora gli autori materiali del furto della macchina. Dopo le formalità di rito per uno dei tre si spalancano le porte del carcere mentre gli altri due vengono denunciati a piede libero. Al legittimo proprietario valguarnerese invece, è stata restituita l’autovettura.

Rino Caltagirone