Il maltempo non ha fermato i turisti. Numerosi camper e pullman per la festa di San Giuseppe
Valguarnera – Una fitta nebbia ed una pioggerellina insistente non hanno frenato le centinaia di turisti che ieri sono piombati a Valguarnera con pullman, camper e automobili private per assistere ai festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Sin dalla serata di sabato c’è stato un grande afflusso di visitatori con i B&B ed i ristoranti del paese che hanno registrato il tutto esaurito. Ancora una volta, quindi, il binomio “Fede-Folclore” si è rivelato vincente. Prese d’assalto le 7 Tavolate di San Giuseppe allestite da alcuni associazioni e da privati cittadini, oltre a quella principale imbandita presso la chiesa di San Giuseppe. Meritorio il lavoro svolto dai sodalizi, Avis, Amici della musica e Futura che hanno allestito le Tavolate e dalla Nuovo Pro Loco Terre di Carrapipi che anche quest’anno ha organizzato la mostra del pane votivo. Successo per la “Sagra della ricotta” organizzata dall’associazione ippica F.Vetri e per la somministrazione della pasta e ceci del gruppo scout valguarnerese. In mattinata la processione della Sacra Famiglia (Filippo Trovato, San Giuseppe; Francesca Cassarà, Maria e Giuseppe Camizzi, Gesù), a cui è seguita la messa solenne celebrata dal vescovo di Piazza Armerina, monsignor, Rosario Gisana. Numerosi i m’braculi (offerte di grano al Santo su cavalli bardati a festa), ma per ragioni di sicurezza è stata annullata la parata a cavallo. Encomiabile il lavoro svolto dai ragazzi dell’Associazione Valguarneresi nel mondo e della Casa museo Caripa, che hanno fatto da guide ad intere comitive di turisti. In serata la processione del fercolo di San Giuseppe, con i falegnami e panettieri del paese, ha concluso i festeggiamenti brillantemente organizzati da don Enzo Ciulo e dalla parrocchia di San Giuseppe, ai quali occorre aggiungere la preziosa collaborazione del governo cittadino, della polizia municipale e dei carabinieri.
Arcangelo Santamaria
