Cronaca e Attualità

Arrestato l’altro complice del colpo alla “Esso” di Paparanza

imageValguarnera – Preso un altro complice per i numerosi furti nell’area di servizio “Esso” in contrada Paparanza a Valguarnera. Gli altri arresti erano avvenuti pochi mesi fa. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina alle prime luci dell’alba di giovedì scorso, in ottemperanza dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale, emessa dall’Ufficio Gip presso il Tribunale di Enna, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto Constantin Duman 22enne nato a Reghin (Romania) ma residente a Catania, celibe, disoccupato, con precedenti di polizia. L’odierno provvedimento restrittivo della libertà è collegato a quelli eseguiti nei mesi scorsi dagli uomini dell’Arma piazzese nei confronti di Ionut Lacatus, 24enne nato a Trusesti (Romania) ma residente a Catania, celibe, disoccupato, pregiudicato e di Florin Iulian Zamfir, 21enne nato a Constanta sempre in Romania, ma residente a Catania, convivente, disoccupato, con precedenti di polizia. Il Duman unitamente ad altri quattro rumeni, tra cui appunto Lacatus e Zamfir, è gravemente indiziato, di aver effettuato più furti aggravati presso l’area di servizio “Esso – Valservice”. Nello specifico Duman Constantin si è introdotto all’interno della predetta stazione di servizio, asportando della merce. In particolare, in concorso con altri complici, al fine di conseguire un profitto, si impossessava di numerose confezioni di dolciumi, di stecche di sigarette, di biglietti della lotteria istantanea “Gratta e Vinci” ed altra merce, per un valore complessivo di circa 50.000,00 euro. I furti sono aggravati in quanto commessi da più persone, travisate, in orario notturno, in luogo isolato e mediante violenza consistita nell’aver tranciato il lucchetto posto sulla porta d’ingresso nonché nell’aver danneggiato la porta blindata presente all’interno dei locali adibiti a bar dell’area di servizio “Valservice”. Il Duman a conclusione dell’attività investigativa ed espletate tutte le formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria con la prescrizione di non comunicare con altre persone.

Rino Caltagirone