Politica

Angelo Bruno punto il dito sull’amministrazione Leanza

Angelo Bruno dirigente del PDValguarnera – <<È arrivato il momento di alzare la voce davanti allo spettacolo indecoroso che tutti i cittadini stanno vivendo in questi ultimi mesi di amministrazione Leanza>>. Esordisce così, Angelo Bruno, giovane candidato al consiglio comunale che sostiene Giuseppe Interlicchia. Bruno punta il dito contro l’attuale primo cittadino e prossimo concorrente alle amministrative di fine maggio. <<In quasi cinque anni di governo, il nostro sindaco, evidentemente con un immobilismo voluto, poco ha fatto per la nostra comunità, giustificando la sua politica del non fare con l’assenza di risorse economiche. In questi anni Valguarnera è sprofondata nel degrado, strade piene di buche e sporche, verde pubblico abbandonato a se stesso, viabilità resa difficile dal parcheggio selvaggio, nessun progetto finanziato o finanziabile presentato, nessun edificio riqualificato ad esclusione del plesso Francesco Lanza che il sindaco ha provato ad intestarsi quando, invece, i finanziamenti per la riqualificazione di questa scuola si devono solo al lavoro di Fina Greco. Insomma una situazione di estrema precarietà>>. Nel suo attacco a tutto campo, Angelo Bruno, aggiunge:<< Una amministrazione che in questi anni non è stata più in grado di garantire gli abbonamenti ai moltissimi studenti pendolari gravando ulteriormente sulle famiglie valguarneresi che in più si sono viste aumentare indistintamente tutte le imposte comunali Irpef, Imu, Tasi e Tari. Scelte altamente impopolari come quella dell’impianto dei paletti in via Garibaldi che ha messo in ginocchio l’economia del nostro paese, decisione che non ha visto protagonisti della scelta i commercianti valguarneresi. Una Valguarnera distrutta dai lavori di AcquaEnna per il mancato controllo dell’amministrazione, (complice il silenzio del Pd con esclusione di alcuni consiglieri), più volte sollecitata ad intervenire>>. Bruno denuncia anche lo spoglio delle ville comunali e conclude:<<Magicamente, con poca dignità politica, oggi a distanza da poco più di un mese dalle elezioni, vediamo un sindaco che si ricandida e prova a raccattare i consensi mascherando con interventi lampo tutti i propri strafalcioni politici. Cinque anni fa Sebo Leanza doveva accompagnare una squadra di giovani per costruire una nuova classe dirigente ma come al solito ed egoisticamente è rispuntato lui non volendo lasciare spazio a nessuno>>. Abbiamo contattato il sindaco Leanza per una replica ed il primo cittadino ha detto:<<Stiamo preparando un rendiconto dettagliato sulla nostra attività amministrativa che sottoporremo al giudizio della cittadinanza>>.

Arcangelo Santamaria