Presentazione delle liste con “giallo” finale

Valguarnera – Due liste con simbolo di partito e due civiche, le prime quelle del partito democratico con candidato sindaco Francesca Draià e l’altra del Movimento 5 Stelle con candidata Laura Scibona. Le civiche invece sono del sindaco uscente Sebo Leanza: “Sebo Leanza sindaco” e l’altra da Giuseppe Interlicchia: “Insieme per cambiare”. Dei quattro protagonisti, due sono al debutto assoluto, la Draià e la Scibona. Ma un piccolo “giallo” ha fatto venire i brividi subito dopo la scadenza di presentazione delle liste. La Commissione elettorale provinciale non ha convalidato il modello di accettazione delle candidature perché errato oltre ad eccepire che i simboli non aderivano perfettamente, perché più grandi, negli spazi prestabiliti, per cui entro 48 ore bisognava ripresentare liste e documentazione per sanare il vizio formale, pena la non ammissione. Ma giovedì mattina i rappresentanti delle liste avevano già ripresentato tutto, sarà adesso la commissione elettorale provinciale a dare il benestare o meno. Interpellati i rappresentanti dei partiti hanno riferito che adesso è tutto a posto. Da alcuni giorni intanto è iniziata la campagna elettorale con tanto di presentazione di candidati e brindisi iniziale, l’auspicio di molti è che essa non sia “avvelenata” come quella del 2010. Con i favori del pronostico, visti i nominativi che compongono la lista e l’impulso che può dare un partito strutturato come il PD, Francesca Draià. Per molti sarà il candidato da battere. La Draià per la sua squadra di governo ha designato assessori Alfonso Trovato e Concetta Greco. Sebo Leanza invece, concorre per il suo 2^ mandato consecutivo, ma la strada quest’anno per lui sembra tutta in salita, anche se non gli mancano le frecce nell’arco. Dalla sua esperienza politica e amministrativa, requisiti che non si comprano al mercato. La squadra per il consiglio dopo la diaspora di parecchi uscenti è quasi tutta nuova di zecca, se sarà eletto, al suo fianco avrà da assessori, Alfonso Gambacurta, Giuseppe Capuano, Caterina Paternicola e Epifanio Caccamo. Outsider di lusso Giuseppe Interlicchia, in grado di giocarsela alla pari con gli altri due contendenti. Uscito perdente alle primarie del PD, ha imboccato una strada tutta nuova. Come assessori ha designato Filippa Greco a Franco Palermo. Per Il M5S in campo Laura Scibona, coordinatrice locale del movimento. Non sarà facile per lei, e se ne rende conto perfettamente, ma conta sulla rabbia della gente. Cercherà di sbarrare in tutti i modi la strada al vecchio sistema. In caso di successo nominerà quali assessori Rosa Alba Consolo e Danilo Laurella.

Rino Caltagirone