Politica

Il Pd non abbassa le tasse comunali e in consiglio approva i cortei funebri

Valguarnera – Restano invariate (almeno per ora), le aliquote sui tributi comunali. Questa la principale decisione del consiglio comunale, svoltosi giovedì pomeriggio, durante il quale, la maggioranza consiliare del Pd, ha respinto la proposta di riduzione delle tasse che era stata formulata dal gruppo di minoranza “L’Altra Voce per Valguarnera”. Il Pd ha legato il suo voto al parere tecnico negativo, formulato dal ragioniere comunale, Centonze, che ha ritenuto inapplicabile la proposta di riduzione per salvaguardare gli equilibri di bilancio. Un parere tecnico che, come al solito, ha aperto una polemica politica tra maggioranza e opposizione. Il gruppo “L’Altra Voce per Valguarnera” ha sottolineato che appena qualche mesi addietro, lo stesso Pd, aveva votato per la riduzione delle aliquote Irpef e Imu, anche di fronte al parere negativo del ragioniere comunale. Proprio qualche mese addietro, sotto la sindacatura Leanza, le aliquote erano state aumentate, ma adesso si gioca a parte invertite. La maggioranza consiliare, che sostiene il sindaco Francesca Draià, ha ribadito che non appena tutti i conti saranno chiari, se ci sarà la possibilità di ridurre i tributi lo si farà o si storneranno i soldi incassati dalle aliquote maggiorate, per l’aiuto dei cittadini meno abbienti. La seduta consiliare è stata caratterizzata anche da un’altra polemica, con la minoranza che accusato il presidente del civico consesso, Enrico Scozzarella, di avere volutamente omesso di inserire nella scaletta dei lavori, l’atto di solidarietà da loro proposto, al prefetto di Enna, a proposito della diatriba sorta con il presidente dell’Università Kore, Cataldo Salerno. Scozzarella si difende e dice:<< Avevo chiesto al gruppi di minoranza di presentare in aula il loro documento. Volevo evitare che il consiglio comunale diventasse luogo di scontro per problemi esterni. Al prefetto va in ogni la mia stima e avrò modo di dimostrare la trasparenza del mio agire>>. Momenti di tensione tra il sindaco, Francesca Draià e il leader del movimento “L’Altra voce per Valguarnera”, Gabriele Leanza, che era seduto tra il pubblico. <<Sono rammaricato per quanto successo- dice il presidente Scozzarella- e mi auguro che simili episodi non si ripetano mai più. Voglio evitare che i lavori del consiglio comunale, possano essere compromessi da episodi sgradevoli>>. Il consiglio comunale poi, ha votato (maggioranza Pd), la riabilitazione dei cortei funebri. <<Noi abbiamo dato un indirizzo politico- afferma Scozzarella- ma spetta al governo cittadino disciplinare tale tradizione>>. A quanto pare, di volta in volta, per quanti avranno il desiderio di farlo, i cortei funebri dovranno essere preventivamente autorizzati dai competenti uffici comunali. Il sindaco Draià, ha poi risposto all’interrogazione della cugina, Concetta Dragà che siede tra i banchi dell’opposizione, a proposito del “filtro” creato all’ingresso del municipio, con la portineria comunale, che identifica i visitatori degli uffici e ne chiede la firma di ingresso e di uscita e il luogo in cui si devono recare. Il primo cittadino ha motivato questa scelta, con motivi di sicurezza e anche per garantire a molti anziani che si inerpicano tra il dedalo di scale del Palazzo di città, di girare a vuoto e magari non riuscire a trovare l’impiegato che cercano. Pare che agli utenti non sarà più chiesta la firma, ma il controllo della portineria rimarrà vigente. Infine, a proposito della proposta di intitolazione del campo sportivo al compianto, Aldo Campione, formulata dal Pd, è stato chiesto un rinvio da parte della minoranza e approfondimento della questione nell’apposita commissione consiliare.

Arcangelo Santamaria