Politica

L’assessore Greco: “Il Comune ha un disavanzo di 750mila Euro”

Il vice sindaco Concetta GrecoValguarnera – Il vice sindaco e assessore al Bilancio, Concetta Greco, dopo avere messo mano ai conti del comune di Valguarnera, denunzia un disavanzo di 750mila euro e dice la sua sulla querelle riguardante la riduzione dei tributi comunali. Dopo avere assistito al dibattito tra maggioranza e minoranza in consiglio comunale, dove si è giocata una partita a ruoli invertiti (chi aveva aumentato le tasse adesso vuole che si riducano e chi era opposto all’aumento sostiene che non si possono ridurre), Concetta Greco, afferma: <<L’allora opposizione al sindaco, come dice bene qualche ex consigliere comunale, aveva proposto altro, aveva fatto il ruolo che compete all’opposizione, quello di fare proposte alternative che non erano state accolte o erano state ritenute impercorribili, pur avendo una situazione finanziaria diversa dall’attuale, avendo sempre chiuso i bilanci consuntivi in avanzo di amministrazione. Insediatosi il nuovo consiglio comunale, con l’ex opposizione che conferma la maggioranza in consiglio e sostiene l’amministrazione e la compagine dell’ex sindaco che diventa minoranza, si chiede la riduzione delle aliquote, allora qualcuno come me che non sedeva né da una parte né da un’altra entra in confusione e si chiede se fosse stata possibile la riduzione delle tasse perché non è stata approvata nel 2014?>>. L’assessore Greco spiega le azioni sino ad ora compiute, dicendo:<<Con l’applicazione di quanto previsto dal decreto legislativo n. 118/2011, e quindi applicando i principi dell’armonizzazione contabile, siamo stati costretti ad effettuare il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi; questa operazione ha fatto si che l’avanzo  d’amministrazione, tanto decantato dalla vecchia amministrazione, non esiste più. Il consuntivo 2014 chiuderà con un cospicuo disavanzo. E allora mi chiedo: ma questa cosa già non si sapeva>>. Concetta Greco fa leva sulla forza dei numeri e aggiunge: <<Parlano gli atti e faccio notare che con delibera di giunta del mese di febbraio 2015 la precedente amministrazione aveva deliberato un rinvio della contabilità armonizzata. Con un disavanzo di 750mila euro, come si può pensare di proporre un abbassamento delle tasse e rimodulare le aliquote, avendo tra l’altro fatto una scelta opposta a dicembre del 2014 per evitare lo squilibrio finanziario>>. Greco cita anche il parere tecnico negativo del ragioniere comunale sulla proposta di riduzione delle aliquote, ma lascia anche speranze per future diminuzioni dei tributi.. <<Tutti si rendono conto che a distanza di due mesi non si può chiedere la riduzione delle tasse, avendo fino a poco tempo fa avanzato proposte di segno completamente opposto e disegnato scenari di dissesti, disequilibri, mancate stabilizzazioni. Offriamo la nostra disponibilità ad impegnarci insieme a cercare delle soluzioni percorribili, sempre che queste non creino disservizi alla comunità, precisando che nel programma elettorale è vero che si parla di riduzione delle tasse, ma questa la si fa dipendere alla previa  verifica della situazione finanziaria dell’ente, che alla luce di quanto esposto non si ritiene fiorente e soprattutto in grado di sopportare una forte riduzione dell’entrate>>.

Arcangelo Santamaria