Affidato il Piano per l’energia sostenibile.

Valguarnera – Il capo dell’Ufficio Tecnico comunale, l’architetto Nicola Mazza, andrà via dal comune di Valguarnera, lasciando in dotazione all’ente un’altra perla: la firma del PAES (Piano d’azione per l’energia sostenibile). Uno strumento importantissimo e indispensabile, conferito tramite gara d’appalto ad un ditta di Roma, per il costo di 5 mila 200 euro, che consentirà al comune di Valguarnera di potere accedere ai finanziamenti europei per il risparmio energetico e per lavori su immobili e scuole. Alla luce di tutto ciò, cresce ancora di più il rammarico per l’atto di revoca con il quale il sindaco, Francesca Draià, ha chiuso il rapporto di collaborazione tra il comune di Valguarnera e l’architetto Mazza, che si è anche dimesso da progettista del Prg (Piano regolatore generale), strumento sul quale il capo dell’Utc stava lavorando, su incarico conferitogli nel 2013, facendo risparmiare all’ente municipale diverse decine di migliaia di euro. Le dimissioni di Nicola Mazza da progettista del Prg, giunte ad un passo dalla conclusione dell’iter procedurale (sarebbe stato completato tutto entro dicembre), sanno di beffa e costringerebbero il comune di Valguarnera a rivedere e conferire un nuovo incarico con una spesa per le casse municipali che sarà non indifferente e peserà come un macigno su una situazione economica che gli addetti ai lavori hanno più volte definito non certo delle migliori. Per quanto riguarda il successore di Mazza, si parla dell’apertura di un bando pubblico ma sempre di una nomina diretta da parte del sindaco Draià, visto che si tratta di incarico fiduciario.

Arcangelo Santamaria