Erano tornati in paese per un battesimo. Marito e moglie arrestati dai carabinieri per truffa

Valguarnera – Arrestati dai Carabinieri della locale stazione, a distanza di quasi 10 anni dai fatti contestati una coppia del luogo: si tratta di Lorenzo Stazzone di 53 anni nativo di Valguarnera e della moglie Grazia Oliveri di anni 48 nativa pure lei di Valguarnera, entrambi residenti in Germania. I due dovranno espiare una pena detentiva per estorsione, consumata ai danni di un’anziana del luogo. Pena inflitta dal Tribunale di Enna nel 2007 e confermata successivamente dalla Corte di Appello di Caltanissetta, rispettivamente di 2 anni e mezzo per lui e due anni per lei. I fatti- secondo quanto hanno fatto sapere i Carabinieri della locale stazione: Grazia Oliveri aveva accudito per diversi anni un anziana donna del luogo, tra l’altro sua zia. I due coniugi però con minacce di ritorsione e raggiri vari e approfittando delle precarie condizioni di salute dell’anziana donna, sarebbero riusciti nel corso del tempo a prosciugare i conti di questa, consistenti in quasi 170 mila euro. I fatti risalgono a diversi anni fa e l’estorsione sarebbe stata perpetrata sino al 2001. La vicenda, per le modalità messe in atto dai due coniugi, suscitò allora notevole scalpore. La donna infatti faceva da badante all’anziana signora, riscuotendo inizialmente piena fiducia, visto tra l’altro la relazione di parentela. Ma la fiducia a quanto appare era stata mal riposta L’estorsione –secondo il racconto dei Carabinieri- si sarebbe consumata nell’arco di diversi anni, approfittando delle non brillanti condizioni di salute dell’anziana vittima. Il Tribunale di Enna nel 2007 in primo grado, condannò il marito a 5 anni e mezzo di reclusione e la moglie a 5 anni. Successivamente però intervenne l’indulto per cui le pene furono ridotte a quelle attuali. Ma poco prima della condanna definitiva emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta che confermò la sentenza di primo grado, la coppia si trasferì in Germania facendo in pratica perdere le tracce. A distanza di tanti anni, grazie al lavoro capillare svolto dal Comando dei Carabinieri di Piazza Armerina diretto dal capitano Rosario Scotto Di Carlo e dalla Stazione del luogo, diretta dal luogotenente Nicola Lo Moro, i due sono stati rintracciati nella loro abitazione di Valguarnera. I militari dell’Arma infatti sapevano da circa dieci giorni del loro arrivo in paese e li hanno sorpresi sabato sera presso la loro abitazione di campagna di contrada Mandrascati, mentre si preparavano a partecipare ad una festa in famiglia. Notificato l’ordine di custodia cautelare, l’uomo è stato tradotto presso il Carcere di Enna e la donna nella sezione femminile del carcere di Catania.

Rino Caltagirone