Bonanno chiede l’annullamento della delibera che concede l’integrazione ai Vigili Urbani. “Parentela con l’assessore”

Valguarnera – Si fa serrata l’offensiva dell’ex sindaco Salvatore Bonanno nei confronti del sindaco Francesca Draià e della sua amministrazione, tramite ancora lettera inviata oltre che allo stesso sindaco, alla Giunta Comunale, al Presidente della delegazione trattante del Comune, alle organizzazioni sindacali e alle R.S.U. Sotto la lente di ingrandimento questa volta la delibera di Giunta comunale n. 59 del 1^ luglio per la quale Bonanno ne chiede l’annullamento in autotutela. La delibera concerne un’integrazione di pagamento pari a quasi 14 mila euro a favore dei 5 vigili urbani precari. Secondo l’ex sindaco infatti, essa contiene profili di illegittimità in quanto: “tra le 5 unità lavorative ve ne sarebbero alcune che hanno rapporti di parentela con alcuni componenti della Giunta comunale che nell’occasione si sarebbero dovute astenere ma non lo hanno fatto, configurandosi quindi l’abuso d’ufficio. L’ex sindaco rileva inoltre, che per ovviare all’errore, la Giunta il 13 luglio ha provveduto a rettificare la delibera 59 con la 62, nella parte che prevede la spesa complessiva, questa volta con l’assenza dell’assessore che ha rapporti di parentela. Per Bonanno però la rettifica non riguarda “un mero errore contabile ma un atto amministrativo viziato in quanto la composizione della Giunta è mutata rispetto all’originaria. Per tutto ciò ne chiede al sindaco l’annullamento in quanto l’atto giuridico è viziato e non valido anche sotto il profilo di efficacia nel tempo.

Rino Caltagirone