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Compie 30 anni la Pro Sport 85. Domenica carrellata di atleti e ospiti all’auditorium del “Magno”

Valguarnera – Domenica 27 dicembre presso l’Auditorium dell’Istituto Commerciale Giacomo Magno di Valguarnera la Pro Sport 85 festeggerà i 30 anni dalla sua fondazione con la premiazione degli Atleti  che con le loro imprese sportive hanno segnato la storia di questo sodalizio sportivo portandolo ai vertici non solo dell’atletica leggera siciliana ma anche ai vertici  di quella Nazionale e Internazionale. All’evento saranno presenti oltre i Soci Fondatori, che dettero vita nel 1985 a questa Società  che ha scritto pagine indelebili nella storia dell’Atletica Siciliana, anche le massima Autorità politiche e sportive locali e regionali. Parteciperanno all’evento il Presidente del C.R. FIDAL Sicilia il Prof. Gaspare Polizzi, e l’ex Presidente Regionale Fidal Paolo Gozzo, il Prof. Ignazio Russo, nel passato Responsabile del Sett. Giovanile della FIDAL quando la Pro Sport 85 fu fondata, il Delegato provinciale del CONI Roberto Pregadio, il Presidente Provinciale del C.P. Libertas (ente di promozione cui aderisce la Pro Sport) Prof. Ettore Rivoli, il Sindaco e l’Assessore allo Sport del Comune di Valguarnera. Doveva essere presente anche il Presidente della FIDAL Nazionale Alfio Giomi ma, inviando i propri auguri per il “compleanno” del sodalizio valguarnerese, ha informato che un precedente impegno assunto gli impedirà di essere presente. 
       La Pro Sport 85 è nata trent’anni fa grazie  alla “passione” di un gruppo di persone innamorati dell’atletica che pur pensando in grande avevano inizialmente un solo piccolo obbiettivo: far nascere nei giovani valguarneresi l’amore per  l’atletica e cercare di far crescere qualche piccolo talento che si proponevano di scoprire.  Man mano che gli anni passavano il valore dei campioncini in erba scoperti cresceva e di pari passo anche la competenza tecnica e l’esperienza dei suoi allenatori e i risultati anno per anno  hanno premiato il loro lavoro con i primi titoli regionali e alcune apparizioni, a volte non sempre positive, in campo italiano.
   I piccoli successi hanno dato più forza al gruppo dirigenziale e tecnico e  così  spinti dal loro entusiasmo hanno cominciato a bussare alle porte dei politici locali, non tanto per ottenere contributi come si usava fare all’epoca, ma semplicemente per convincerli che i tempi erano maturi per costruire un piccolo impianto per l’atletica leggera all’interno del campo sportivo comunale di Valguarnera, dimostrando loro che era possibile fornire un ottimo  spettacolo sportivo, non solo con il calcio ma anche con l’atletica, creando dal nulla un evento che molti dei migliori saltatori in lungo degli anni 80 e 90 ricordano con piacere: il Golden Jump, evento nato con  una stuoia in tartan, di un orrendo colore nero, di circa 30 mt. procurata in modo avventuroso e che rimase fino al 1989 l’unico impianto convenzionale per gli allenamenti della Pro Sport 85. 
Il “Pistino”, realizzato nel 1989, purtroppo con dei materiali non eccelsi che causavano l’apertura di  piccole e grandi buche, per circa un quinquennio divenne il trampolino di lancio per successi sempre più esaltanti. I titoli Regionali cominciarono a susseguirsi nel corso degli anni e divenne norma la costante presenza negli albi d’oro e nelle graduatorie regionali di atleti ed atlete targati Pro Sport 85. Ma anche le presenze nelle competizioni Nazionali non furono più semplici comparse.
 I ragazzi e le ragazze della Pro Sport 85 cominciarono a farsi valere anche sulle piste e sulle pedane di tutta Italia. 
  Dopo il decennale, festeggiato nel 1995, cominciarono anni bui ma solo relativamente alla situazione logistica legata all’impianto, sempre più fatiscente e pieno di buche, ma comunque essenziale per la sopravvivenza della Società. Nonostante il degrado la pista, rattoppata alla meno peggio con piccoli interventi e riadattata con la posa di stuoie in tartan donate dal compianto campione olimpico Pietro Mennea, era pur sempre una risorsa essenziale per tenere in vita la Pro Sport 85.
Le Amministrazioni Comunali dell’epoca non solo non intervennero per il rifacimento globale della pista ma addirittura nel 2002 “sfrattarono” la Società per permettere alla società di calcio di allargare il rettangolo di gioco al fine di disputare un campionato di categoria superiore.
  Per fortuna le Amministrazioni Comunali succedutesi a tale periodo recepirono le giuste istanze del gruppo dirigenziale e nel progetto stilato per la ristrutturazione del S.Elena il pistino da 60 mt. con relative pedane per i salti divenne realtà nel 2010 appena qualche mese dopo la promozione della Squadra Femminile Assoluta in Serie A 3 con la partecipazione alla Finale Nazionale di Montecassiano.
 Da allora non solo i risultati sportivi continuarono a crescere in maniera esponenziale, con  vittorie di prestigio, ultima della serie il titolo italiano assoluto nel Lungo con Filippo Randazzo, ma, anche il numero di praticanti l’atletica leggera, specialmente nelle fasce giovanili e di avviamento, subirono un impennata al punto che ad oggi  la Società  vanta un centinaio di tesserati alla FIDAL.
   Ma per capire meglio comunque il valore di questa Società nell’ambito non solo dell’atletica siciliana ma anche di quella italiana e internazionale bastano questi semplici numeri riassunti  schematicamente in poche righe ma che fanno da vetrina al prezioso palmarès di 30 anni di attività:
Cinque titoli italiani individuali con Filippo Randazzo nel Lungo e Maria Vaneria nel Giavellotto ( 2 allievi – 2 juniores – 1 Assoluto) 
Una medaglia di bronzo ai Campionati Europei Juniores
Tre argenti e tre bronzi ai campionati italiani
Quarantuno presenze in finale ai Campionati italiani  con 13 atleti diversi
Otto presenze in maglia azzurra (1 nazionale under 23 / 5 nazionale juniores – 2 nazionale allievi)
Cinque medaglie d’oro e quattro di bronzo ai Giochi Internazionali delle Isole
Qualificazione per la Finale A3 del Campionato di Società Italiano Femminile 2009
Quindici record regionali
Settanta medaglie ai Campionati Nazionali Libertas (22 ori, 29 argenti, 19 bronzi)
Due bronzi ai Campionati Nazionali Universitari (oltre a quattro presenze in finale)
175 titoli ai Campionati Regionali individuali (40 Assoluti – 17 Promesse – 30 Juniores – 39 allievi – 31 cadetti – 15 ragazzi) oltre a 195 piazzamenti sul podio conquistati da circa centodieci atleti diversi 
Diciotto titoli Regionali a squadre 
Quarantaquattro presenze nella rappresentativa regionale siciliana di atletica (con 25 diversi atleti)
  Questi numeri devono essere letti anche nell’ottica di quello che è stato il percorso di questi primi  trent’anni. La Pro Sport 85 è nata come Società che ha voluto avviare e valorizzare atleti ed atlete esclusivamente locali con solo qualche piccola eccezione  che però conferma la regola di base. 
E questa politica nel suo piccolo ha  pagato perché la Pro Sport 85 è rimasta in tal modo una società sportiva in cui si è privilegiato il rapporto umano con gli atleti e con le atlete che sono sempre cresciuti in un ambiente sano e senza eccessive pressioni. 
  E la riprova di quanto seminato nel corso degli anni è la scelta del Campione Italiano di Lungo Filippo Randazzo che pur essendo stato arruolato nel G.S. Fiamme Gialle continuerà ad allenarsi nello stesso ambiente della Pro Sport 85 in cui è cresciuto e maturato.