Politica

Filippa D’angelo soddisfatta per l’approvazione del regolamento socio-sanitario

Valguarnera – Filippa D’Angelo, consigliere comunale del Pd e presidente della Seconda commissione consiliare, esprime soddisfazione per l’approvazione del Regolamento per l’erogazione di misure socio-assistenziali di natura economica e assegno di pubblica utilità. <<Questa amministrazione- dice  D’Angelo- aderendo allo spirito d’iniziativa governativa, mira a conferire un sollievo economico a chi si trova in condizione di particolare disagio e/o a rischio di marginalità sociale>>. Per la consigliere del Partito Democratico: <<I servizi socio-assistenziali di natura economica, saranno disciplinati dalle direttive e dagli interventi di spesa dettati dalla Regione che garantiranno omogeneità tra le categorie assistibili, assicurando, comunque, trattamento rapportato al bisogno>>. Secondo Filippa D’Angelo ci sarà più equità rispetto al passato. <<Con questo Regolamento- afferma- si attenzioneranno tutte le fasce deboli, seguendo, diversamente da prima, dei criteri nella distribuzione dei buoni sociali e non escludendo possibili interventi straordinari, previa relazione dell’assistente sociale. Con questo Regolamento, diversamente dal passato, si eviterà di erogare i sussidi sempre agli stessi beneficiari; saranno rispettati dei parametri determinati dalla mancanza totale o da inadeguatezza del reddito per l’assistenza ordinaria due volte all’anno; sono previsti, inoltre, contributi per i nuclei familiari con minori a rischio di istituzionalizzazione; sarà avviato anche l’Assegno Economico per Servizi di Pubblica Utilità (ex assegno civico)>>. Filippa D’Angelo non tralascia l’aspetto politico e aggiunge:<< Mi ritengo soddisfatta perché, nonostante le perplessità espresse dal gruppo di minoranza in commissione,  in consiglio comunale il Regolamento in questione è stato approvato all’unanimità. Voglio ringraziare l’amministrazione, ma anche i componenti del settore Sociale del nostro comune che hanno avuto l’incarico di esaminare il Regolamento e con cura hanno prestato attenzione alle modalità di assegnazione e di determinazione degli interventi a misura di utenza. E’ stata proprio la natura dei bisogni di chi si avvicina ai servizi sociali, confrontata con i dettami di legge, a fare ridefinire i criteri e i parametri da utilizzare, fornendo così alla commissione consiliare che presiedo uno schema di Regolamento elaborato sui criteri di trasparenza, correttezza, rispetto delle regole e criteri di giustizia sociale che devono sempre essere presenti in ogni atto amministrativo>>.

Arcangelo Santamaria