Politica

Randagismo irrefrenabile, l’amministrazione si muove per la sterilizzazione

Valguarnera – Sono sempre di più i cani randagi in giro per il centro abitato e di conseguenza crescono le lamentele dei cittadini. Un numero inversamente proporzionale ai canoni di igiene e sicurezza del paese, nonostante il fatto che diversi persone, in maniera volontaria, cercano di tenere tranquilli i randagi, foraggiandoli. Già da diversi mesi, così come aveva annunciato l’amministrazione comunale, avrebbe dovuto aprire i battenti l’ambulatorio veterinario in regime di convenzione con l’A.s.p. (Azienda sanitaria provinciale) di Enna. Lo scopo è quello di catturare i cani randagi, sterilizzarli e rimetterli in giro (se nessuno li adotta), impedendo così che possano riprodursi. L’ambulatorio veterinario, inoltre, consentirebbe di dotare anche i cani accuditi, di potere avere un microchip ed essere così schedulati nella tanto richiesta “Anagrafe canina”.  Per l’apertura di questo importante struttura, anche la data di fine novembre, è saltata. Ne spiega i motivi l’assessore, Vincenzo Serravalle. <<Abbiamo individuato in alcuni locali dell’ex scuola “ Francesco Lanza”, il posto dove potere aprire l’ambulatorio veterinario. Inoltre, nello spazio attiguo alla scuola, ricovereremo i randagi dopo averli sterilizzati. Al  momento, però, stiamo aspettando che  i locali individuati vengano liberati di quanto vi ci si trova, dal personale della scuola. Inoltre, anche l’Oipa (l’associazione di volontariato che si occuperà della degenza dei cani dopo la sterilizzazione), deve sistemare alcuni incartamenti necessari alla stipula di una convenzione con il nostro ente. In ogni caso- conclude Serravalle- da parte nostra c’è l’intenzione di attivare il prima possibile l’ambulatorio veterinario>>.

Arcangelo Santamaria