L’opposizione contesta il nuovo assetto degli uffici e settori comunali. Speranza: “Diffidiamo i responsabili dei settori a compiere atti gestionali”

Valguarnera – Per il gruppo di opposizione “L’Altra Voce” è irregolare la modifica del regolamento degli uffici e dei servizi effettuata dalla Giunta Draià. Modifica, tra le altre, che riduce da 5 a 4 i settori di competenza. Un vero e proprio arbitrio- secondo l’opposizione- quello effettuato dalla Giunta. A tale riguardo il gruppo invita il sindaco ad annullare la delibera di giunta che ha modificato il regolamento degli uffici e dei servizi dell’Ente. Le motivazioni  sono da riscontrarsi nella palese violazione degli artt. 42 e 48 del Testo unico sugli Enti Locali e dell’art. 10 dello Statuto comunale. Secondo l’opposizione infatti, la violazione dello Statuto consiste nel fatto che è compito del Consiglio Comunale definire gli indirizzi politico e amministrativi in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi, verso i quali la giunta è obbligata ad attenersi e non diversamente. E quindi le competenze ascritte alla Giunta Comunale in ordine alla predisposizione del regolamento degli uffici e dei servizi devono essere obbligatoriamente conseguenti alle direttive e ai criteri deliberati espressamente dal Consiglio Comunale. Il capogruppo Giuseppe Speranza a tale riguardo, afferma che: “il comportamento della Giunta Comunale risulta essere in contrasto con il dettato normativo, in quanto avrebbe dovuto attendere le direttive del Consiglio Comunale, prima di predisporre la delibera n. 140/2015, la quale modifica in maniera sostanziale, il Regolamento degli Uffici e dei servizi. Pertanto- continua- il nostro gruppo consiliare, con il ricorso presentato, invita la Giunta Comunale a revocare l’atto deliberativo, il segretario comunale a certificare la regolarità/irregolarità dell’atto in questione e il presidente del consiglio ad intervenire formalmente nei confronti della Giunta, al fine di consentire il rispetto delle prerogative dei consiglieri comunali.” Non solo questo. “Per tutto ciò- conclude Speranza- diffidiamo i responsabili dei settori a compiere atti gestionali in conseguenza di un atto nullo per difetto di competenza. Purtroppo devo constatare che  continuiamo a riscontrare un’azione amministrativa svogliata, non trasparente e poco attenta alle regole e ai dettati normativi”