Cronaca e Attualità

Cani randagi in branco scorrazzano per il paese. Le istituzioni non risolvono il problema.

Valguarnera – E’ totalmente sfuggito di mano il controllo del triste fenomeno del randagismo. Branchi di cani randagi, sia di giorno sia di notte circolano indisturbati per il centro abitato e sostano davanti le abitazioni, minando ogni sicurezza personale e ogni minimo requisito igienico-sanitario del paese. A nulla sono valsi gli allarmi lanciati giorni addietro, sia per le aggressioni subìte da un anziano signore e da una ragazza, sia per la morte di alcuni cani regolarmente tenuti dai proprietari, che hanno ingerito bocconi avvelenati, disseminati per il territorio da chi pensa di arginare il fenomeno in questo incivile modo. Il vuoto istituzionale, ha creato l’anarchia e le soluzioni tampone hanno finito per rivelarsi tali. Lo scorso sabato sera un gruppo di ragazzi è stato inseguito da ben 8 cani randagi e solo l’intervento di alcuni genitori ha evitato il peggio. Le segnalazioni scritte al comune di Valguarnera e alla polizia municipale, depositate per conoscenza anche alla locale stazione dei carabinieri, sono rimaste inascoltate e si è intervenuti solo dopo le aggressioni alle persone. Il governo cittadino palesa difficoltà per fare catturare i randagi e ricoverarli nei canili di accoglienza, perché, sostengono, “i canili sono stracolmi”. Ancora niente di fatto per la più volte annunciata apertura dell’ambulatorio veterinario in convezione con l’Asp (Azienda sanitaria provinciale) di Enna. Nessuna microchippatura e nessuna sterilizzazione dei randagi ha generato uno stato di anarchia che lede ogni diritto pubblico e privato. Giorni addietro il gruppo di opposizione “L’Altra Voce per Valguarnera”, ha presentato una precisa interpellanza che dovrebbe essere trattata al più presto dal consiglio comunale. La sicurezza, l’igiene del paese e anche la tutela degli animali non deve e non può avere un colore politico, nonostante ci sia chi continua a fare finta di non vedere e addirittura scaricare la colpa della presenza di tanti randagi in paese a presunti blitz notturni di un fantomatico furgone che scarica i randagi a Valguarnera.

Arcangelo Santamaria