Politica

Il M5S chiede la pubblicazione sui dati dell’amianto

Valguarnera – Il Meetup Valguarnera del Movimneto 5 Stelle, accoglie con soddisfazione,  l’approvazione, da parte della Giunta, del Piano Comunale dell’Amianto, ma allo stesso tempo con delle riserve. I pentastellati, in particolare,  citano il caso del modulo che la cittadinanza doveva compilare per segnalare la presenza di amianto nei propri immobili. << Venuti a conoscenza dell’iniziativa della Giunta, ci premurammo – dicono gli attivisti del Meetup- di protocollare una serie di richieste che rendessero la meritoria iniziativa il più efficace possibile, e cioè la proroga della possibilità dei cittadini di presentare il modulo compilato (dai 30 giorni previsti ad almeno il doppio del tempo), la distribuzione capillare dei moduli da parte di personale comunale che, all’occorrenza, potesse aiutare i cittadini che mostrassero determinate lacune nella compilazione dei dati, la richiesta di dare la massima priorità al censimento dell’amianto presente negli edifici pubblici, con particolare riguardo alle scuole, ed infine chiedevamo, nel momento in cui il Piano fosse stato redatto, che l’amministrazione rendesse pubblici i dati relativi alla mappatura, in modo da rendere tutti i cittadini consapevoli dei rischi che a Valguarnera si corrono>>. Il Meetup Valguarnera del Movimneto 5 Stelle, chiede trasparenza e gli attivisti affermano:<<Visto che né la proroga dei tempi di presentazione, né la distribuzione da parte del personale comunale sono state recepite, chiediamo, consci dell’importanza straordinaria che il tema comporta, che il Piano, approvato lo scorso 1 Febbraio, venga fatto conoscere a tutti, o pubblicandolo sul sito del Comune, o attraverso l’organizzazione di una assemblea pubblica aperta a tutti gli interessati, dai cittadini, alle imprese, ai professionisti>>. Infine, si chiede un maggiore controllo del territorio per la tutela ambientale. <<Vogliamo lanciare un appello, affinchè si intervenga in maniera dura e decisa, contro chi si libera di lastre di eternit in maniera illegale e sbrigativa, come abbiamo documentato nelle foto protocollate in settimana che dimostrano l’esistenza di varie micro discariche abusive in aree a ridosso del nostro centro abitato>>.

Arcangelo Santamaria