Cultura e Società

Inizia l’organizzazione della Festa di San Giuseppe. Gli organizzatori: “Le associazioni riescono a tenere le tradizioni e unire una comunità”

Valguarnera – Il parroco  don Enzo Ciulo e il suo stretto collaboratore Marco Rizzone, hanno avviato i preparativi per l’organizzazione dei festeggiamenti in onore del patriarca San Giuseppe che, quest’anno, si svolgeranno dal 10 al 19 marzo. <<La festa rinomata in tutta Italia per l’unicità del folklore e la religiosità, inserita dal 2008 nel registro delle Eredità Immateriali dell’UNESCO- dice Marco Rizzone- per la nostra comunità rappresenta l’evento più atteso dell’anno. Ogni anno flotte di turisti provenienti da ogni parte dell’Isola, affollano nei due giorni di festa le vie del nostro paese, attratti dalle meravigliose “Tavolate” imbandite dai devoti in onore del Santo>>. Negli ultimi anni, però, “Tavolate” ne sono state imbandite di meno, ma come sempre c’è l’encomiabile mondo associazionistico che si mobilita. <<Lo scorso anno per incrementarne il numero sono scese in campo le associazioni, Avis, Amici della Musica e Futura, allestendo tre bellissime “Tavolate” con la collaborazione di tanta gente comune che si è offerta volontaria per la preparazione delle pietanze tradizionali. A Valguarnera- evidenzia Rizzone- si sa, dinanzi a San Giuseppe nessuno si è mai tirato indietro. Mi auguro che iniziative del genere da parte di associazioni possano prendere sempre più piede perché, oltre che mantenere viva una tradizione, riescono a tenere unita una comunità>>. E allora via all’organizzazione. <<Invito quanti allestiranno una tavolata a comunicarlo presso la parrocchia San Giuseppe entro il 25 febbraio. Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo riscontriamo difficoltà economiche tanto d’avere protocollato lo scorso 11 gennaio una richiesta di contributo al comune di Valguarnera. Un contributo che se sarà concesso servirà a dare continuità a quanto realizzato dalla Parrocchia negli ultimi anni. Diversamente saremo costretti a “tagliare”>>.

Arcangelo Santamaria