L’Ato non paga gli automezzi e il Comune è costretto a noleggiarli.

Valguarnera – Se all’Ato EnnaEuno le cose non cambieranno in meglio (difficile che accada), il Comune di Valguarnera, per i prossimi 2 mesi pagherà circa 18 mila euro per il noleggio di alcuni automezzi dalla ditta General Montaggi di Catenanuova. A questi costi occorrerà aggiungere quelli per il carburante che servirà per alimentare un autocompattatore da 11 tonnellate; un minicompattatore da 6 metri cubi e 2 Porter da 2 metri cubi. Con proprio ordinanza, il sindaco Francesca Draià, ha dato il via libera al noleggio con la ditta di Catenanuova. “l’unica”, così recita l’ordinanza, disponibile al noleggio degli automezzi richiesti. Una procedura d’urgenza, quella del primo cittadino che per motivare la sua decisione cita anche di avere ricevuto numerose segnalazioni per la considerevole presenza di rifiuti in  strada e dinanzi le abitazioni, oltre ai cattivi odori. Il tutto, a quanto pare, scaturisce dal fermo e ritiro degli automezzi in dotazione al cantiere Ato di Valguarnera, da parte della ditta MO.SE.MA S.p.a. di Mascalucia, dalla quale EnnaEuno aveva noleggiato un autocompattatore e altri piccoli mezzi necessari alla raccolta dei rifiuti. Ato EnnaEuno non paga e gli automezzi ritornano al legittimo proprietario, così come è accaduto con la ditta “Gorent” di Firenze.  Nella sua ordinanza, il sindaco Francesca Draià, cita anche “il silenzio dei responsabili della società d’ambito” ai quali il comune di Valguarnera si è rivolto per avere spiegazioni. Quindi, l’affidamento diretto alla ditta di Catenanuova per un costo di circa 300 euro al giorno, al quale occorre sommare i costi per il carburante. Spese ingenti per le casse municipali. Spese che dovrebbero essere decurtate (lo dice lo stesso sindaco nella sua ordinanza), dai costi per raccolta dei rifiuti che il comune di Valguarnera versa all’Ato EnnaEuno.