Politica

Piano per la prevenzione e corruzione, il Sindaco: “Falsa la notizia diffusa dall’opposizione”


Valguarnera – Il sindaco, Francesca Draià reagisce all’ultimo attacco proveniente dai banchi dell’opposizione. Draià giudica <<Inopportuna, tendenziosa, strumentale e falsa la notizia diffusa dal gruppo consiliare L’Altra Voce per Valguarnera”, sulla richiesta di revoca della delibera di Giunta che approva il Piano Triennale per la Prevenzione e Corruzione. Consiglio, innanzitutto- dice il sindaco- di esaminare più attentamente gli atti amministrativi adottati da questa Amministrazione e, perché no anche delle precedenti, prima di divulgare notizie pretestuose e prive di fondamento finalizzate esclusivamente a tentare di screditare questa Amministrazione e a disinformare i cittadini>>. Il primo cittadino scende nei dettagli e afferma: <<La delibera di Giunta, di fatto conferma provvisoriamente il precedente Piano (per come espressamente scritto), esclusivamente nelle more della predisposizione del nuovo Piano Nazionale Anticorruzione per il triennio 2016-2018 da parte dell’ANAC, in attesa di pubblicazione. Ciò premesso, in riferimento della presunta e falsa comunicazione di non avere tenuto conto delle direttive ANAC, ed in particolare sul mancato coinvolgimento del consiglio comunale per la redazione del nuovo Piano triennale anticorruzione si puntualizza che, per come già messo in evidenza, questa Amministrazione non ha adottato un nuovo Piano Triennale, avendo temporaneamente confermato il precedente>>. A difesa del suo operato il sindaco cita una determina dell’ Anac e aggiunge:<< Dall’esame della determinazione si evince con assoluta certezza la mancanza di obbligo dell’Ente, quanto, piuttosto, una linea di indirizzo di opportunità per rendere più efficace il Piano Anticorruzione medesimo>>. Francesca Draià, dice di non volere scavalcare il ruolo del consiglio comunale. <<Nessun nuovo Piano è stato approvato, essendo in attesa della pubblicazione del nuovo Piano Nazionale e pertanto non era necessaria alcuna consultazione e/o deliberazione del consiglio comunale che sarà certamente investito della problematica appena disponibile il nuovo Piano Nazionale, come lo saranno le realtà socio-economiche attive che operano nella nostra città>>. Il sindaco ha “un diavolo per capello” e passa al contrattacco. <<Ancora più gravi risultano poi le dichiarazioni lesive ed infamanti su questa Amministrazione e su alcuni funzionari. Le superiori e gravi dichiarazioni di tale portata non possono restare senza conseguenza, e a maggior ragione del fatto che ledere con generiche accuse non fondate l’azione di questa Amministrazione e non si sa chi quali funzionari senza indicare fatti, luoghi e persone non può che essere il biglietto da visita di un gruppo consiliare ormai allo sbando e privo di ogni forma di rispetto per le istituzioni in primo luogo e per le persone che le rappresentano. Ricordo al gruppo “L’Altra Voce per Valguarnera”- conclude Draià- che la caccia alle streghe e l’inquisizione sono finite da un pezzo>>.

Arcangelo Santamaria