Politica

Riunione dei Comitati Cittadini Ennesi per discutere di acqua e rifiuti

Torna a riunirsi, oggi, presso il Comitato Cittadino di Catenanuova e con inizio alle ore 17,30 l’assemblea provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi. Il coordinatore provinciale, Carlo Garofalo, ha posto molti argomenti all’ordine del giorno, ad iniziare da quelli istituzionali dei Comitati, quali acqua e rifiuti. <<Sul “problema dell’acqua”- dice Carlo Garofalo-  i Comitati tornano a discutere dopo la mancata costituzione in giudizio della Regione Sicilia contro l’impugnativa di Matteo Renzi sulla legge di ripubblicizzazione dell’acqua approvata dall’Ars (Assemblea regionale siciliana), lo scorso mese di agosto>>. Ma a Catenanuova, si tornerà a discutere anche delle iniziative da portare avanti <<dopo che le 12mila firme raccolte dagli Ennesi per la rescissione del contratto con “AcquaEnna” sono rimaste chiuse – afferma Garofalo- nei cassetti delle istituzioni regionali e locali>>. Dalla questione “Acqua” a quella “Rifiuti”, il passo è breve.  <<In materia di rifiuti, oltre a fare il punto della situazione in provincia di Enna, si discuterà delle decisioni prese dal Governo nazionale e approvate anche dalla Regione Sicilia nella Conferenza Stato-Regioni di qualche settimana fa per la costruzione di due inceneritori in Sicilia che probabilmente trasformeranno l’isola in una mega-ciminiera>>. Il coordinamento provinciale dei comitati cittadini, sempre in tema di tutela ambientale, accende i riflettori, sulle trivellazioni. <<Durante l’incontro – annuncia Garofalo- si parlerà anche del referendum abrogativo che si terrà ad aprile contro le nuove trivellazioni da fare anche in Sicilia, abbandonando in questo modo l’idea di ricorrere sempre più alle energie alternative e rinnovabili; del referendum costituzionale che si terrà ad ottobre contro la riforma del titolo V della Costituzione, il quale, tra le altre cose, accentra allo Stato tutta una serie di competenze prima affidate agli Enti Locali; dell’adesione fatta alla costituenda Associazione sulla conversione ecologica dell’economia siciliana, alla quale aderisce e dà un supporto non indifferente Anci Sicilia>>. Al tavolo dei lavori anche la la tutela degli enti locali. <<Discuteremo dell’attuale situazione complessiva siciliana che, a causa delle difficoltà politiche causate da una classe politica inesistente e di progetti politici fallimentari, sta mettendo in discussione la politica degli enti locali preposti ad erogare servizi essenziali e primari alla collettività. Si parlerà, infine, del rilancio dell’ iniziativa complessiva dei Comitati Cittadini e della preparazione di un’assemblea organizzativa per il prossimo mese>>.

Arcangelo Santamaria