Politica

Scontro tra opposizione e Sindaco.

Valguarnera – Si acuisce lo scontro tra il sindaco, Francesca Draià e il gruppo consiliare di opposizione “L’Altra Voce per Valguarnera”. A proposito delle repliche del primo cittadino e sul contrattacco alla minoranza. <<Le dichiarazioni recentemente riportate sulla stampa da parte del sindaco- dice il gruppo i minoranza, guidato da Giuseppe Speranza- denotano una palese frustrazione dovuta all’incapacità di comprendere la funzione di controllo che deve svolgere la minoranza a tutela delle istituzioni comunali. Abbiamo l’impressione che il sindaco stia perdendo la pazienza, poiché non abituata al confronto democratico. Dopo mesi di amministrazione non ha ancora compreso che la gestione della pubblica amministrazione non è una “cosa loro“ ma “una cosa di tutti“. Noi, senza farci intimidire da pubbliche dichiarazioni e privati richiami, continueremo la nostra battaglia politica in difesa del ruolo istituzionale assegnatoci dagli elettori>>. L’Altra Voce per Valguarnera, replica alle accuse di mancate proposte e dice:<< Sul piano della proposta più volte abbiamo presentato atti d’indirizzo relativamente ad interventi per migliorare il settore dei servizi sociali, del recupero urbano e della finanza locale. Nel dettaglio è stato presentato un progetto per la valorizzazione di alcune aree comunali (piazza Colaianni, piazza caduti di via Fani, piazza Garibaldi), è stata elaborata una concreta proposta finalizzata alla riduzione delle tasse comunali e sono state presentate proposte finalizzate ad integrare l’offerta dei servizi sociali>>. L’opposizione apre inquietanti scenari e sottolinea:<<L’azione politica del nostro gruppo consiliare continua a ricevere pubblici e “silenziosi” consensi. “Silenziosi” perché molta gente non ritiene di esprimersi pubblicamente in quanto corre il rischio di essere richiamata>>. L’Altra Voce per Valguarnera, riassume le “battaglie” in consiglio comunale e aggiunge: <<Noi non rilasciamo “dichiarazioni false”. Appaiono invece superficiali e fuorvianti i pareri espressi da alcuni funzionari sulle nostre contestazioni. Abbiamo sostenuto con puntuali riferimenti normativi l’illegittimità della procedura che ha conferito l’incarico di Responsabile dell’Ufficio Tecnico; peraltro le nostre motivazioni sono state recentemente confermate da un autorevole parere di Arturo Bianco e dalla sentenza del Tar di Lecce del dicembre 2015, la quale dichiara illegittimi i conferimenti fiduciari, così com’è accaduto nel nostro comune>>.

Arcangelo Santamaria