Politica

“La maggioranza ha bocciato l’istituzione di uno Sportello d’ascolto”.

VALGUARNERA- <<La maggioranza consiliare, durante i lavori dell’ultimo consiglio comunale, ha bocciato la mozione, presentata dal movimento politico “L’Altra Voce per Valguarnera”, per istituire uno sportello di ascolto per la prevenzione del disagio giovanile e della dispersione scolastica>>. Questa l’accusa del leader cittadino de “L’Altra Voce per Valguarnera, Gabriele Leanza. <<La mozione, elaborata dai consiglieri Dragà e Forte- afferma Leanza- prendeva spunto da uno studio effettuato precedentemente dai servizi sociali del comune e da un recente comunicato stampa che denunciava l’aumento dei casi di dispersione scolastica nel nostro territorio. La volontà dei proponenti- spiega- era semplicemente quella di invitare l’amministrazione comunale a predisporre uno “Sportello di ascolto” in collaborazione con gli enti di competenza per la prevenzione del disagio giovanile, gli alunni delle scuole, le loro famiglie, i docenti, gli esperti dell’Asp e le associazioni di volontariato; al fine di svolgere un’azione sinergica di prevenzione nell’affrontare le problematiche giovanili e programmare soluzioni atte a fronteggiare i diversi fattori di disagio e devianza>>. Gabriele Leanza, attacca, il Pd e aggiunge:<< Esprimiamo tutto il nostro imbarazzo e sconforto per l’atteggiamento prevenuto e provocatorio della maggioranza consiliare, la quale, nonostante i ripetuti inviti della minoranza ad approvare un atto a costo zero per il comune, non ha ritenuto opportuno affrontare la problematica, affermando che la competenza ricade solamente sui rappresentanti degli istituti scolastici. Tale atteggiamento risulta ancora più inspiegabile se si considera che il nostro gruppo consiliare ha approvato, durante il dibattito consiliare, varie proposte presentate dalla maggioranza, dimostrando un comportamento aperto al confronto costruttivo>>. Leanza conclude:<< Continuiamo a registrare una azione provocatoria da parte di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, i quali non riescono ad elaborare nessuna strategia politica se non quella di fare valere la logica dei numeri sempre e comunque. Ribadiamo la nostra opposizione a questa palese involuzione della cultura politica ed istituzionale>>.
Arcangelo Santamaria