Andrea Camilleri contatta Valguarnera.com: “Non consentirò che la Patria di Francesco Lanza, resti senza biblioteca”.
Valguarnera – La biblioteca comunale con annesso antiquarium sono salvi e presto riapriranno i battenti. A garantire la copertura economica e personale specializzato per il contenitore culturale di piazza colonello Tuttobebene, udite, udite, sarà il noto scrittore, sceneggiatore e regista, Andrea Camilleri. Si proprio lui, il “papà” del commissario Montalbano che con la sua associazione “Amanti della letteratura”, vuole gestire la biblioteca valguarnerese. <<Stavo conducendo una ricerca su Francesco Lanza- dice Camilleri- e sul vostro sito internet ho letto dell’attuale chiusura della biblioteca di Valguarnera e sul futuro incerto della sua gestione. Non è possibile- afferma il noto scrittore- che la Patria di Lanza, tenga la biblioteca chiusa. Per questo mi sono messo in contatto con voi, colpito anche dall’animoso dibattito che si è aperto nella vostra cittadina>>. Dall’altra parte del telefono l’inconfondibile voce di Andrea Camilleri, aggiunge dell’altro. <<Sempre per ricerche su Francesco Lanza, da qualche tempo seguo le vicende di Valguarnera. Per questo ho deciso di ambientare nel vostro paesino il prossimo romanzo e la nuova sceneggiatura de Il commissario Montalbano>>. Valguarnera sarà la nuova Montelusa? <<Avete tutto per esserlo. Non vi mancano nè i luoghi nè i personaggi>>. Ci anticipi qualcosa. <<Questa nuova avventura de Il commissario Montalbano, si intitolerà “Il fico d’india della Cartaria”>>. A fatica riusciamo a strappare a Camilleri un’altra anticipazione. <<Il commissario Montalbano, trova un cadavere nella vicina miniera di Floristella. Quella che in un primo momento sembra essere una resa di conti tra agricoltori della zona, più avanti si scopre essere un traffico internazionali di armi. Autentiche bombe che, mimetizzate da fico d’india, partono dalla Cartaria per raggiungere il resto d’Europa>>. Poi la “bomba finale”. <<L’ex carcere borbonico che ospita la vostra biblioteca, mi sembra essere il sito adatto per ospitare gli uffici del commissariato, dove Montalbano, Catarella e gli altri agenti avranno i loro uffici>>. Andrea Camilleri chiude con una battuta. <<Tranquilli, ci penso io a rilanciare Valguarnera. Non consentirò che la Patria di Francesco Lanza, resti senza biblioteca>>.