I cittadini si mobilitano per la costituzione di un comitato pro-Floristella

In attesa che il commissario straordinario dell’Ente parco minerario, Floristella-Grottacalda, riunisca l’annunciato tavolo tecnico tra i rappresentanti dei comuni che fanno parte dell’ente, la comunità valguarnerese si mobilita per la costituzione di un “Comitato Pro Floristella”. Organizzata da Angelo Bruno, giovedì sera, presso il salone parrocchiale della chiesa Madre, si è svolta una riunione per dibattere sulla pavenatata fuoriuscita del comune di Valguarnera dall’Ente parco minerario, certificato da una delibera di Giunta e dalla successiva delibera votata dai consiglieri di maggioranza del Partito democratico. Delibere votate come atto dovuto e consequenziale a indicazioni della corte dei conti, così come sostenuto sia dai consiglieri del Pd sia dal sindaco Draià, con quest’ultima che in un incontro con il commissario straordinario dell’Ente parco, Daniela Leonelli, ha confermato i motivi del voto ma la volontà di rimanere a “Floristella-Grottacalda”. <<Un atteggiamento ondivago- dice Angelo Bruno- che non ci rassicura sul futuro dell’ente parco minerario che per noi valguarneresi, rappresenta una pagina importante della nostra storia, un bene da tutelare e rilanciare>>. Alla riunione di giovedì sera hanno preso parte vari rappresentanti del mondo politico e associazionistico valguarnerese, ma anche cittadini comuni. <<Il comitato cittadino che andremo a costituire- annuncia Angelo Bruno- non avrà nessun colore politico e mirerà a tutelare “Floristella-Grottacalda” e vigilerà sugli sviluppi immediati e futuri. Negli ultimi giorni- conclude Bruno- i valguarneresi hanno capito l’importanza di questo sito e non consentiranno a nessuno che l’Ente parco muoia o vada avanti per inerzia. “Floristella – Grottacalda” ha garantito il nostro passato e dovrà tutelare il nostro futuro>>.

Arcangelo Santamaria