Il Gruppo Arena punta verso il Nord Italia
Il gruppo Arena e la Multicedi riuniti sotto il marchio Decò stanno selezionando in giro per l’Italia altre aziende della distribuzione organizzata che hanno chiesto di aderire al progetto. L’obiettivo è proporre il marchio su larga scala nazionale ed espandersi al Nord. Ma non c’è solo questo. L’accordo dei due gruppi con la lombarda Vegè, a distanza di quasi 70 giorni, comincia a compiere i primi passi. In itinere già una “supercentrale acquisti” che dovrà negoziare con industrie di marca. Forti di oltre 1500 punti vendita su scala nazionale, le tre neo consociate, al momento della stipula, si erano prefissate un unico, grande obiettivo: la creazione del più grande network italiano nelle attività di convenience (punti vendita di piccole- medie dimensioni), allo scopo di rafforzare il presidio territoriale della grande distribuzione nel Centro-Sud Italia e migliorare la redditività delle reti di vendita presenti. Sia l’azienda campana che quella siciliana, riunite sotto il marchio Decò, con 520 punti vendita distribuiti in tutto l’asse del mezzogiorno, hanno da sole portato in dote oltre 1 miliardo e 400 mila euro di fatturato; la società lombarda, invece, oltre mille punti vendita. Oggi, la competitività tra aziende del settore è una sfida che si gioca su tutti i fronti ed i tre gruppi facendo cartello, sono pronti ad affrontarla. “Dopo i primi mesi di integrazione- fa sapere il direttore generale della F.lli Arena Giovanni Arena- siamo già al lavoro per la costruzione di una “supercentrale acquisti”che possa negoziare con industrie di marca sia in autonomia che in modo diretto tramite i “team acquisti” delle nostre aziende. Questo è stato il principale punto d’accordo tra noi. L’accordo ci consentirà di assicurare servizi di marketing alle aziende affiliate, senza ovviamente trascurare il “core business”, cioè il guadagno di ognuno per l’attività svolta”. Questi i rapporti con Vegé. Ma come abbiamo accennato, ci sono altri progetti in cantiere che riguardano solo Arena e Multicedi, ovverossia Decò. Le due consociate stanno selezionando in giro per l’Italia altre aziende della distribuzione organizzata che hanno chiesto di aderire al progetto Decò. “La selezione – riferisce Arena- non è semplice perché stiamo cercando aziende omogenee e compatibili con le nostre esigenze non solo in termini di volumi ma anche in termini di qualità di fatturato. Esse, dovranno essere puntuali, avere una visione di medio- lungo periodo ed efficienza nei costi di gestione dei punti vendita, delle sedi e della logistica. L’obiettivo Decò che stiamo perseguendo –rimarca con orgoglio Arena- non è solo essere leader del centro- sud Italia, ma su larga scala nazionale.” Da sola, la F.lli Arena, conta oggi circa 1200 dipendenti e pensa di chiudere il 2016 con un fatturato di circa 500 milioni, contro i 440 previsti inizialmente, che fa balzare la quota di mercato del proprio gruppo vicina al 15% nell’Isola. “Questo era un obiettivo- continua- che dovevamo raggiungere in 5 anni, ne sono serviti 2, siamo stati bravi a cogliere le opportunità di mercato mettendo assieme passione, amore e professionalità”. Proprio quest’anno la F.lli Arena nel compiere 40 di attività, (1976-2016), è riuscita a consolidare la propria presenza nel mercato siciliano. L’espansione ultima nella provincia di Trapani, grazie all’accordo raggiunto col gruppo Morfino e Sottile provenienti dal mondo Sisa, grazie al quale è riuscita ad accaparrarsi oltre 20 punti vendita. Nei primi mesi del 2016, un altro accordo, con la società “Cedi Ionio” rappresentata da imprenditori importanti della distribuzione organizzata siciliana. Cedi Ionio raggruppa infatti, imprese provenienti dal mondo Conad e Carrefour. “Queste imprese convertite in Decò –conclude orgoglioso Arena- ha portato loro un incremento delle vendite medie del + 8% con punte anche del + 18%”.
Rino Caltagirone
