Poliambulatorio, il Sindaco si mobilita per tutelare la struttura.

Ha destato scalpore il blitz dei Nas al poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena” che fa capo all’Azienda sanitaria provinciale. Ma ancora più scalpore hanno destato le condizioni igienico-sanitarie in cui sarebbero stati trovati vari locali della struttura che ospita, uffici amministrativi, sale mediche e la postazione del 118. Muffe sui muri e sui pavimenti, impianti elettrici non a norma, servizi igienici fatiscenti, sarebbero alcune delle anomalie riscontrate. Ora c’è anche preoccupazione per il futuro di questa struttura sanitaria, fondamentale per la comunità valguarnerese, perché fornisce importanti servizi di medicina specialistica ed evita, in diversi casi, di recarsi fuori sede per controlli medici e terapie varie. Sul timore di possibili chiusure del poliambulatorio, si sta muovendo Francesca Draià, sindaco di Valguarnera, che manifesta tutta l’intenzione, di volere tutelare la struttura sanitaria. <<Questa sera (ieri per chi legge ndr), avrò un incontro ad Enna con in vertici dell’Azienda sanitaria, a proposito del poliambulatorio>>. Il sindaco, Francesca Draià, conferma le voci su possibili trasferimenti di alcuni servizi al momento attivi al “Sebastiano Arena”. <<L’azienda sanitaria mi ha chiesto se il nostro ente può mettere a disposizione alcuni immobili. Abbiamo censito il nostro patrimonio immobiliare e riteniamo che l’attuale sede della polizia municipale possa essere idonea ad ospitare la guardia medica, la postazione del 118 e la sala vaccinazioni>>. Sul futuro del resto del poliambulatorio si saprà qualcosa di più nelle prossime ore.

Arcangelo Santamaria