Politica

Rimossi i paletti in via Matteotti, persiste la sosta selvaggia. Abbiamo chiesto al Sindaco il punto della situazione

Viabilità urbana che lascia a desiderare, direttive del ministero dei trasporti da rispettare, ordinanze sindacali da applicare. Su questi temi abbiamo sentito il sindaco, Francesca Draià. Di recente il  ministero dei trasporti ha respinto il ricorso di Cristofero Profeta, un cittadino che risiede in via Matteotti che si era opposto alla rimozione dei paletti fatti collocare dalla precedente amministrazione comunale per garantire uno spazio pedonale; paletti fatti rimuovere dal governo Draià perché ritenuti pericolosi. Il ministero ha avvallato la scelta dell’amministrazione comunale ma ha anche imposto che in via Matteotti si allargassero i  marciapiedi, si vietasse (pena la rimozione forzata) la sosta degli automezzi e non si consentisse il transito in senso inverso agli automezzi pesanti. Dopo la rimozione dei paletti, sino ad ora in via Matteotti, sono stati apposti soltanto i cartelli di rimozione forzata. Per il resto nulla è stato fatto ed il signor Profeta, lamenta anche la difficoltà per entrare ed uscire dall’uscio di casa. <<Per quanto riguarda l’allargamento dei marciapiedi- dice il sindaco Draià- il nostro Ufficio Tecnico sta ultimando un progetto che sottoporrà alla sovrintendenza ai beni culturali>>. Per ciò che concerne la sosta selvaggia delle automobili in questa ed in altre zone del paese, il primo cittadino, ammette candidamente:  <<Anch’io di recente mi sono lamentata con il responsabile della polizia municipale e pur comprendendo le carenze nell’organico dei vigili urbani, ho chiesto un maggiore controllo. Devo anche dire che da quando si è insediata la mia giunta, il numero di multe elevate è aumentato>>. In altre zone del paese, come in via Sant’Elena, la soluzione potrebbe essere quella dei parcheggi a pagamento. Le strisce blu sono state tracciate ma sono perennemente occupate da automobili senza ticket. <<Non sono ancora in vigore- precisa Draià- e lunedì incontreremo i commercianti della zona per concordare alcune regole>>. Altra anomalia segnalata alla nostra redazione e che abbiamo girato al sindaco è quella del ritorno delle “passeggiate a cavallo” per il centro abitato. Cosa espressamente vietata da una precisa ordinanza sindacale. <<Anche questa- afferma il sindaco- è una cosa che attenzioneremo, magari coinvolgendo le associazioni ippiche cittadine>>.

Arcangelo Santamaria