Cultura e Società

Floristella senza una guida. Scaduto ad aprile l’incarico del commissario Leonelli

Mentre la maggioranza consiliare targata Pd, attende una risposta dalla corte dei conti, in merito alla possibilità di ritirare la delibera con la quale ha decretato la fuoriuscita del comune di Valguarnera dall’Ente parco minerario Floristella-Grottacalda, altre risposte si attendono da Palermo. Il governo regionale del presidente Crocetta che sul futuro dell’Ente parco minerario, ha preso precisi impegni con l’assessore, Luisa Lantieri, deve provvedere alla nomina di un nuovo commissario o di un presidente dell’ente. E’ scaduto, infatti, l’incarico di commissario che la Regione aveva conferito alla dottoressa, Daniela Leonelli che non ha fatto in tempo, così come aveva annunciato, di impugnare dinanzi al Tar la delibera del consiglio comunale valguarnerese. L’ ente parco era stato autorizzato in gestione provvisoria dalla Regione fino al mese di aprile. Adesso in assenza di bilancio 2016, infatti, non è possibile compiere atti di straordinaria amministrazione. Il commissario straordinario che verrà nominato si dovrà preoccupare di approvare il bilancio. Tutte le spese di queste 4 mesi a “Floristella-Grottacalda”, sono state effettuate in dodicesimi e dovevano essere urgenti ed indifferibili. Il ritardo nella nomina del commissario straordinario ha causato l’impossibilità a formare il bilancio entro il mese di aprile, a causa della mancanza del responsabile del settore finanziario al quale la dottoressa Leonelli non ha potuto conferire l’incarico perché il suo mandato era scaduto a dicembre. Quanti hanno a cuore il presente ed i il futuro dell’Ente Parco minerario Floristella-Grottacalda, che proprie in queste settimane, ospitando raduni di varie natura, ha dimostrato di avere enormi potenzialità ricettive e di sviluppo turistico, adesso dovranno chiedere celerità al governo regionale.

Arcangelo Santamaria