Cronaca e Attualità

Momenti di panico alla Don Bosco per un incendio di sterpaglie. Evacuati circa 200 bambini

Sono stati momenti di paura quelli che ieri mattina si sono vissuti all’interno della scuola “Don Bosco”, che è stata invasa dal fumo proveniente da un incendio che si era sviluppato nella campagna sottostante. La prontezza e la professionalità del personale della scuola, ha consentito che nel giro di pochi minuti, circa 200 bambini potessero evacuare l’immobile. Per fortuna non c’è stato nessun danno a persone e cose, ma solo tanta paura. La scuola “Don Bosco”, ospita varie sezioni di scuola dell’infanzia e scuola primaria ed appartiene all’istituto comprensivo di Valguarnera. Avvisati dagli stessi insegnanti della “Don Bosco”, nel giro di pochi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme che avevano incendiato le sterpaglie che circondano  la scuola. All’interno dell’istituto, nel frattempo, insegnanti e collaboratori scolastici, si prodigavano per portare fuori i bambini. Tutte le aule ed i locali della scuola sono stati invasi dal fumo e da un odore acre. Il pericolo scampato, però, ha evidenziato il pessimo stato in cui versa la parte posteriore della scuola Don Bosco, con l’erba della campagna sottostante che arriva sino a pochi centimetri dalle finestre del piano terra dell’istituto. Se il vento che soffiava ieri mattina, fosse stato leggermente più forte, le fiamme avrebbero potuto avvolgere l’istituto. Occorre che il comune di Valguarnera, immediatamente, provveda a mettere al sicuro vari immobili cittadini. La scuola Don Bosco, infatti, non è l’unica che è invasa dalle erbacce. In pessimo stato versa anche il perimetro della scuola media “Lanza- Pavone”, così come le due principali ville comunali. In alcuni casi, però, non è solo il comune di Valguarnera che deve inter venire, ma anche i proprietari di alcuni terreni privati che, per legge, non posso essere lasciati abbandonati. Questo è il caso dei terreni che in contrada Marcato, circondano la scuola “Giacomo Magno” ed il vicino campo da tennis comunale, che proprio lo scorso anno, alla vigilia della sua inaugurazione, subì danni alla recinzione, causati da un incendio del terreno attiguo alla struttura sportiva.

Arcangelo Santamaria