I Carabinieri sulle tracce degli autori del maxi incendio nelle campagne di Valguarnera

Sarebbero stati identificati i presunti autori del maxi incendio che lo scorso 14 luglio, in varie contrade ai confini di Valguarnera, ha mandato in fiamme circa 150 ettari di territorio. Sarebbero due giovani di Valguarnera i piromani che hanno appiccato il fuoco che ha minacciato varie abitazioni, aziende agricole e distrutto alberi di ulivo, frutta e altra vegetazione, mettendo a dura prova i vigili del fuoco e le squadre antincendio della forestale. Una ventina i proprietari di terreni e abitazioni che hanno subìto gravi danni e che hanno presentato una denuncia alle forze dell’ordine. Bocche cucite presso la stazione dei carabinieri di Valguarnera, comandata dal luogotenente, Nicola Lo Moro, che stanno indagando sull’ennesimo incendio di queste ore. All’identificazione dei due giovani, che avrebbero appiccato le fiamme, a quanto pare, sarebbe tornata utile la collaborazione di alcuni dei cittadini che, a seguito delle fiamme, hanno subìto vari danni alle loro proprietà. Le contrade coinvolte dal maxi incendio, ricadenti nei territori di Valguarnera, Enna ed Assoro, sono: Dainamare, Dolei, Rampante, Sottocovento e Montagna. Le forze dell’ordine, raccolte le denunce e varie testimonianze, in poche hanno stretto e chiuso il cerchio sui presunti piromani. Indagini a tutto campo anche sugli incendi che hanno distrutto i boschi tra Valguarnera e Piazza Armerina e che hanno mandato in fumo uno dei più grandi polmoni verdi del centro Sicilia.

Arcangelo Santamaria