A Valguarnera arrivano gli “ecoraccoglitori”. Si guadagnerà reciclando.

Ci saranno anche due raccoglitori di plastica e alluminio, installati da una ditta privata e affidati in comodato d’uso gratuito al comune, ad incentivare  i valguarneresi a fare la raccolta differenziata dei rifiuti che sarà avviata nei prossimi giorni. Nell’ambito dell’iniziativa messa in atto dal governo cittadino e voluta dal governo regionale, come una ciliegina sulla torta è arrivato il progetto di Filippo Cannella, che sta scommettendo il suo futuro lavorativo sulla raccolta differenziata e sul riciclo di plastica e alluminio. Nei prossimi giorni saranno attivate delle macchine ecoraccoglitore che consentiranno ai cittadini di riciclare guadagnando. In pratica in una delle “bocche” di queste due “casette raccoglitrici”, sarà possibile depositare plastica bianca (bottiglie per l’acqua) e altra plastica, costituita dai classici contenitori di detersivo e shampoo. Nell’altra “bocca” , invece, è possibile depositare le lattine di alluminio. Ma come guadagneranno i cittadini? A spiegarlo è Filippo Cannella:<< Prima di depositare le bottiglie e le lattine accumulate in casa, nell’ecoraccoglitore  occorrerà strisciare, in un apposito lettore, la propria tessera sanitaria. Alla fine del deposito, uscirà un scontrino sul quale, oltre ai dati della tessera sanitaria, sarà totalizzato il numero di bottiglie e lattine depositate. Dieci lattine o 10 bottiglie: 10 punti. Con i punti accumulati- spiega Cannella- sarà possibile ottenere degli sconti in vari punti vendita della città. In futuro, sarà anche possibile ottenere delle detrazioni dalla tassa sui rifiuti>>. Al momento sono un dozzina i negozianti valguarneresi (panifici, minimarket, pizzerie, profumerie e altri esercenti) ad avere aderito a questa iniziativa, all’insegna del motto: Più ricicli e più risparmi. Uno dei primi a risparmiare sarà il comune di Valguarnera (quindi tutta la cittadinanza), perché, sottraendo dal peso dei rifiuti che si portano in discarica, plastica e alluminio, diminuiranno i costi di conferimento. Le due macchine sul cui frontale c’è anche un monitor sul quale, oltre a messaggi di servizio, passeranno le pubblicità dei negozi convenzionati, sono state piazzate in via Europa, (appena dietro il campo sportivo) e in piazza colonnello Tuttobene, proprio dinanzi la scuola “Don Bosco”. Una scelta strategica quest’ultima, visto che si mira a coinvolgere soprattutto le giovani generazioni. <<C’è in progetto- dice Cannella- di stimolare i bambini al riciclo dei rifiuti e stiamo pensando a dei gadget da destinare proprio a loro>>. Insomma un progetto virtuoso per il quale Cannella ringrazia il comune di Valguarnera e il sindaco Draià, dicendo:<< Appena ho presentato la mia iniziativa si sono subito mostrati entusiasti e l’hanno sostenuta in ogni suo passaggio>>. Filippo Cannella 50 anni, sposato e padre di  2 figli e il classico esempio  di chi punta su  se stesso e sulle buone idee. Negli anni 90, quando a Valguarnera il polo tessile navigava a gonfie vele, creò una piccola azienda che produceva accessori per giacche e pantaloni. La crisi ed il naufragio del polo tessile travolse anche lui. Adesso punta sulla raccolta di plastica e alluminio. <<E’ una idea- afferma- che accomuna l’interesse collettivo con la salvaguardia dell’ambiente, a quello privato>>.

Arcangelo Santamaria