Agroforestali, per il Co.Di.Res. forte rischio di sospensione attività per mancanza di fondi
Il segretario regionale del sindacato Codires Agroforestali, Enrico Scozzarella, lancia l’allarme sul futuro lavorativo del comparto antincendio. <<Ritengo giusto- dice Scozzarella- informare i lavoratori del settore antincendio che da una interlocuzione avuta con il Comando del Corpo forestale regionale è emerso che le risorse finanziarie attualmente disponibili, sono sufficienti al raggiungimento per le sole 85 giornate lavorati. Pertanto, ci potrebbe essere un forte rischio di sospensione dell’attività antincendio visto e considerato che c’è una scopertura economica di 16 giorni lavorativi per potere raggiungere il 15 di ottobre, data prevista dalla normativa in vigore 16/96 alla chiusura della campagna antincendio>>. Il segretario del Codires, mostra preoccupazione e aggiunge:<< Con tale comunicazione da parte del Comando Forestale, si causerebbe la perdita di salario ai lavoratori, in quando si arresterebbe sia la continuità economica reddituale, nonché il venir meno delle indennità legate specificamente alle attività antincendio.
Alla luce di quanto sopra, di fatto si smentiscono le rassicurazioni e le garanzie fornite dal governo regionale in merito alla continuità del servizio antincendio che riteniamo essere essenziale alla salvaguardia dei nostri boschi>>. Il Codires punta il dito contro i ritardi burocratici e Scozzarella, afferma:<<A causa di un inspiegabile ritardo sull’iter burocratico e politico non è possibile che venga compromessa l’attività lavorativa di tutta la categoria. Nei prossimi giorni incontreremo il responsabile provinciale dell’Azienda Forestale di Enna, il dottor Ettore Foti per discutere e verificare la cessazione di sospensione dei lavoratori 101sti e 151sti in modo da potere riprendere la regolare attività lavorativa nei relativi cantieri forestali. Non escludiamo, l’ipotesi di chiedere un incontro con il governo regionale per avere la certezza per il completamento di tutte le giornate lavorative previste dalle garanzie occupazionali di tutto il comparto forestale>>. Il segretario del Codires, conclude dicendo:<<Informa la categoria che stiamo lavorando per modificare il riordino di legge approvato dalla giunta Crocetta, prima che l’Ars possa esitare e vota un riordino che i lavoratori e le organizzazioni sindacali non condividono perché non tutela i diritti acquisiti degli stessi>>.
Arcangelo Santamaria
